Conferenze stampa: le parole degli allenatori in vista della 21ª giornata

Concluso l’infrasettimanale di Coppa Italia che ha delineato le quattro semifinaliste del torneo, ci si prepara ad un nuovo weekend di campionato. Al via sabato 4 febbraio alle ore 15:00 con Cremonese-Lecce, il 2° turno del girone di ritorno si chiuderà martedì 7 febbraio col match delle 20:45 Salernitana-Juventus. Tra le sfide spicca indiscutibilmente il derby milanese Inter-Milan, in programma domenica 5 febbraio alle ore 20:45. Come di consueto, alla vigilia di ogni incontro gli allenatori presenteranno l’impegno davanti ai giornalisti. Ecco allora di seguito le conferenze stampa della 21ª giornata di Serie A.

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CREMONESE-LECCE

Sabato 4 febbraio ore 15:00

• Marco Baroni: “Sono contento del mercato perché abbiamo ingaggiato ragazzi umili che incarnano i principi della squadra e possono tornarci utili”. “Gallo ha assorbito l’ematoma al piede, quindi ritorna a disposizione; tra lui e Pezzella – che è in crescita – non c’è competizione, per me sono due titolari”.
• Davide Ballardini: “Dobbiamo continuare sulla scia che abbiamo intrapreso. Mercoledì in campo contro la Roma ho visto una squadra compatta, solida, tenace, possiamo fare ancora bene, abbiamo qualità in campo, va sfruttata. Dessersnon è partito benissimo contro la Roma, ma poi è andato a migliorare quindi va bene così. Per Lecce non ci saranno Lochoshvili, Quagliata, Acella e Buonaiuto. Tutti gli altri sono a disposizione. Adesso bisogna portare soddisfazioni ai nostri tifosi, se le meritano”.

ROMA-EMPOLI

• Paolo Zanetti: “La Roma è una squadra molto solida e molto difficile da battere. Tuttavia a volte capita che concedano spazi interessanti e noi dobbiamo essere bravi a poterli sfruttare a nostro vantaggio. Quella di domani è una partita difficile, ma ce la metteremo tutta per fare bene. Bajrami per noi è stato un giocatore fondamentale, sono contento che sia potuto andare a crescere ulteriormente altrove. Da noi sono arrivati altri ragazzi giovani e determinati, come Piccoli e Vignato. Attualmente loro due non sono al top fisicamente, ma ben presto saranno pronti al 100%, si stanno comportando molto bene in allenamento”.

SASSUOLO-ATALANTA

Sabato 4 febbraio ore 20:45

• Alessio Dionisi: “Dal mercato sono arrivati due giocatori (Bajrami e Zortea – ndr) con le qualità giuste, entrambi pronti. Potrebbero partire dall’inizio o fare panchina.”. “Bajrami l’ho già allenato, non per questo godrà di preferenze, ma mi aspetto molto di più di quanto fatto insieme in passato. Ha caratteristiche diverse dai nostri giocatori offensivi, sono contento del suo approdo. Deve mettersi a disposizione dei compagni. Può essere un’alternativa nella posizione che occupava Traoré“. “Marchizza non si è allenato a inizio settimana ma da mercoledì si è aggregato al gruppo e domani sarà disponibile“. “Quella di Maxime Lopez è una questione non fisica bensì mentale che stiamo monitorando: i giocatori devono avere la volontà e la determinazione di giocare per questa maglia. Importante che Berardi sia rimasto, col Milan, ad esempio, è stato determinante”.
• Giampiero Gasperini: Leggi qui le dichiarazioni dell’allenatore dell’Atalanta

SPEZIA-NAPOLI

Domenica 5 febbraio ore 12:30

• Luca Gotti: “Volevo essere oggi qui in campo con la squadra, voglio andare in ritiro e preparare la partita con lo staff e la squadra. Non è scontato che riesca ad andare in panchina però. Mercato? Il direttore ne ha parlato ieri e ha spiegato la ratio che c’è dietro. Aiuta la squadra nell’immediato e costruisce un percorso nel tempo. Il mio compito è fare in modo che da oggi a quel tempo si riesca ad essere coerenti. Muovendo tanti giocatori e con le mancanze che abbiamo, qualcosa va ripensato. Shomurodov? Non gioca da un po’ di tempo, ma si è presentato in buone condizioni. Ha lavorato bene dov’era, si è presentato benissimo, molto sorridente e disponibile. A volte capita che arrivi qualcuno da una grande squadra e non sia contento, invece ci sta dando tanto”.
• Luciano Spalletti: Leggi qui le dichiarazioni dell’allenatore del Napoli.

TORINO-UDINESE

Domenica 5 febbraio ore 15:00

• Ivan Juric: “Ilic ha preso una botta alla caviglia e domani non ci sarà. L’ho voluto fortemente perché è un ragazzo che può essere il presente ma anche il futuro. Al momento è meno forte di Lukic ma sono convinto che col lavoro lo possa raggiungere e superare. Al momento non è al massimo della forma ma è un grande investimento a lungo termine. Gravillon sostituirà Zima che dovrà operarsi. Dovremo inserirlo nel nostro modo di giocare ma può darci un’ottima alternativa. Ci mancava un giocatore muscolare come Vieira che viene per equilibrare un po la rosa. Vlasic è stanco, so di averlo spremuto, quindi in questo momento ha grande voglia ma è meno brillante. Sono molto legato a questo gruppo. Sulle fasce ci manca corsa, ne sono consapevole ed è una cosa su cui lavoro tanto perché nel mio gioco i quinti sono fondamentali. Rubiamo meno palle dell’anno scorso: Schuurs ruba meno di Bremer, Ricci meno di Pobega. Abbiamo, però, più possesso e siamo migliori in altri aspetti. Radonjic è fuori, Pellegri lo porto per la panchina, Djidji sta bene”.
• Andrea Sottil: “I ragazzi stanno bene. Siamo motivati e abbiamo fame. Abbiamo qualche assenza, ma questa non è una scusa. L’importante è che ho visto una squadra concentrata sul presente e determinata a fare una bella prestazione con il Torino. Thauvin? È molto motivato e ho già capito che non è venuto a Udine per passeggiare. Ho avuto una grandissima impressione. Si è messo subito a disposizione e sarà convocato. Può fare sia il trequartista che la seconda punta, e quindi lo vedo bene sia con Beto che con Success. Il Torino è una squadra molto forte… lui abbiamo studiati e ci siamo preparati bene”.

FIORENTINA-BOLOGNA

• Vincenzo Italiano: Non parlerà

• Thiago Motta: “Arnautovic domani non sarà dei nostri. Non è ancora tornato a disposizione, vedremo quando torna e in che condizioni tornerà. Per Barrow si è parlato di una possibile partenza, ma non si muove da qui. Adesso deve trovare ancora la miglior condizione, ma è un giocatore importante. Medel e De Silvestri potrebbero tornare già dalla prossima partita, vediamo. Parlando dei nuovi acquisti posso dire che Kyriakopoulos lo vedo come un terzino, ci darà veramente una grande mano da qui a fine campionato, è un grande giocatore. Zirkezee si sta allenando bene, ma deve e può fare molto di più”.

INTER-MILAN

Domenica 5 febbraio ore 20:45

• Simone Inzaghi: Leggi qui le dichiarazioni dell’allenatore dell’Inter
• Stefano Pioli: Leggi qui le dichiarazioni dell’allenatore del Milan

VERONA-LAZIO

Lunedì 6 febbraio ore 18:30

• Marco Zaffaroni: “Bisogna stare attenti: il rischio è cominciare a guardare la classifica, i risultati delle altre… giochiamo ancora di lunedì sera, e quindi è inevitabile farlo. Se non sei forte mentalmente queste cose ti tolgono qualche energia. Nuovi acquisti? Hanno fatto gli ultimi allenamenti, ma da un punto di vista fisico sono assolutamente arruolabili. Non c’è ancora una conoscenza di tutti gli aspetti, ma sono giocatori che mi sono sembrati un buone condizioni fisiche, e dunque convocabili. Ho sempre visto una squadra che ha voglia di provare a raggiungere l’obiettivo. Sono i risultati a determinare l’umore, e gli ultimi hanno migliorato il clima all’interno dello spogliatoio. Non dobbiamo dimenticare la nostra realtà, al di là del buon percorso che stiamo facendo”.
• Maurizio Sarri: Non parlerà

MONZA-SAMPDORIA

Lunedì 6 febbraio ore 20:45

• Raffaele Palladino: “Non dobbiamo sottovalutare la Sampdoria perché è una squadra viva. Nelle ultime giornate non gli è andata bene ma bisogna stare attenti. Possiamo migliorare con il lavoro quotidiano. Questa è l’unica maniera che conosco per fare meglio. Non so fino a dove possiamo spingerci. Non ho questa esperienza per dirlo. Mi fa stare tranquillo il fatto che, però, ogni singolo calciatore sta migliorando“.
• Dejan Stankovic: Non parlerà

SALERNITANA-JUVENTUS

Martedì 7 febbraio ore 20:45

• Massimiliano Allegri: leggi qui le sue parole
• Davide Nicola: “Scontro salvezza con la Juventus? Strategia di Allegri, ma è pur sempre una squadra che ha vinto 8 partite consecutive. Non mi interessa con che modulo giocherà la Juve. Sulla vicenda Verdi non ho nulla da dire. Se n’è parlato tanto, capitolo chiuso. Un giocatore come lui ci sarebbe stato utile, sotto questo aspetto dispiace che la trattativa non sia andata a buon fine. Radovanovic l’ho messo fuori rosa. Per me rappresenta un calciatore che ha dato tanto a questa squadra. Non ho bisogno di parlare con lui, è andata così”.