Milan, la rivincita di Gabbia: la sua storia da ultimo nelle gerarchie

Il Milan chiude in vantaggio il primo tempo del match contro la Dinamo Zagabria, sfida decisiva ai fini della qualificazione agli ottavi. A decidere la prima frazione di gioco è il gol di Matteo Gabbia, difensore centrale classe 1999. Per Gabbia si tratta del primo gol in carriera con la maglia del Milan, realizzato alla seconda presenza da titolare in Champions League. Di seguito, la scalata di Gabbia nelle gerarchie del club lombardo.

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Milan, primo gol di Gabbia in Champions League

Il gruppo è sempre stato uno dei grandi punti di forza del Milan di Pioli. L’allenatore è riuscito a coinvolgere a pieno nel progetto anche le seconde linee. Tra queste rientra Matteo Gabbia, cresciuto nel vivaio del Milan ma con una parentesi in Serie C con la maglia della Lucchese.

Dopo lo scudetto vinto nella scorsa stagione, il classe 1999 si gode anche la Champions League: prima da subentrato contro il Chelsea a Londra, e poi da titolare sempre contro la squadra di Potter a San Siro. I risultati non si fanno attendere e alla sua terza presenza nella massima competizione europea, il giovane difensore realizza un gol importantissimo in un momento delicato per la squadra di Pioli.

Dopo una gara priva di sbocchi concreti per buona parte del primo tempo, l’incornata di Gabbia su assist di Tonali regala il gol del vantaggio ai rossoneri, che possono così chiudere la prima frazione con maggiore serenità.

Le gerarchie nella difesa del Milan

Nonostante sia un giocatore rossonero di lunga data, solo negli ultimi tempi Gabbia sta trovando spazio nelle file del Milan. Nella stagione 2017/18, infatti, il difensore non ha collezionato alcuna presenza, dovendo andare alla Lucchese per aver modo di giocare.

Nonostante il talento indiscusso, infatti, il percorso del giovane difensore è stato ostacolato non solo dalla concorrenza, ma anche da problemi fisici di varia natura. Il Coronavirus, alcuni infortuni muscolari, ma soprattutto la rottura del legamento collaterale mediale, che lo tenne ai box per quasi due mesi nella stagione 2021/21.

Tuttavia, ora che sta trovando continuità, Pioli potrebbe decidere di impiegarlo maggiormente. Approfittando dei numerosi infortuni nel reparto difensivo, cioè quelli di Calabria, Dest e Florenzi, Gabbia avrà l’opportunità di dimostrare il suo valore anche nel periodo successivo al Mondiale.