Napoli, Lozano: “Il mio soprannome? Quando ero piccolo…”

Inizio di stagione da incorniciare per il Napoli di Luciano Spalletti, capolista insieme all’Atalanta con 20 punti su 24; in Champions League la situazione non è diversa, con gli azzurri a punteggio pieno in attesa della sfida di questa sera in casa dell’Ajax. Uno dei segreti che hanno permesso al tecnico toscano di partire così bene è sicuramente la lunghezza della squadra, che conta di almeno 2/3 rimpiazzi per ruolo. Uno degli esempi più chiari è quello della fascia destra, che vede una sana rivalità tra Politano e Lozano, oltre che Zerbin, che si è dimostrato sempre pronto quando chiamato in causa. Il messicano inizialmente partiva avanti all’ex Inter e Sassuolo, ma ora le gerarchie sembrano essere alla pari dopo le ultime partite. Il numero 11 ha rilasciato in giornata un’intervista. Di seguito riportiamo le sue parole.

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Napoli, le parole di Lozano

Gran parte dell’intervista è stata dedicata ad un divertente aneddoto riguardante il soprannome del messicano, che ha affermato: “Perché Chucky? Quando sono arrivato nel Pachuca, a dieci anni, mi piaceva far spaventare i compagni nascondendomi sotto le coperte. Anche sull’autobus che ci portava a scuola, scherzavo sempre e facevo cose simili. Da quel momento hanno iniziato a chiamarmi Chucky. Mi chiamava così perfino il presidente, la maggior parte delle persone mi conosceva come Chucky invece che come Hirving.”

L’ex PSV ha parlato anche della sua situazione in campo: “In campo do sempre il 100% ogni partita, quando ho la palla cerco di fare il massimo e voglio sempre vincere. Sono un’altra persona quando entro in campo rispetto a quello che sono fuori“, ha dichiarato. Le sue qualità hanno di certo fatto innamorare il tecnico del Napoli, che anche stasera potrebbe scegliere di schierarlo dall’inizio in una sfida importante come quella di Amsterdam.

Napoli, la formazione ufficiale per l’Ajax

NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Minjae, Olivera; Anguissa, Lobotka, Zielinski; Lozano, Raspadori, Kvaratskhelia. Allenatore: Spalletti