Oggi si vuole chiudere per Stankovic: come cambierebbe la Sampdoria con il suo arrivo

Anche la seconda esperienza di Marco Giampaolo alla guida della Sampdoria è giunta al termine e il club blucerchiato è vicino alla chiusura dell’accordo con Dejan Stankovic. L’ex centrocampista di Lazio e Inter si avvicina al ritorno in Italia che rappresenterebbe la prima esperienza da allenatore nel campionato italiano. Le ultime sulla trattativa per l’allenatore serbo.

LEGGI ANCHE

Sampdoria, Stankovic in pole per la panchina. Cosa cambierebbe?

Sampdoria, vicino l’accordo per Stankovic

Da diverse ore ormai Dejan Stankovic è il favorito per la panchina della Sampdoria che dopo l’ultima sconfitta contro il Monza è precipitata in solitaria all’ultimo posto in classifica con soli 2 punti. I blucerchiati hanno valutato diversi allenatori nelle ultime ore, tra cui anche Ranieri che però ha già declinato l’offerta. Il nome di Stankovic, infatti, sembra essere quello in cima alla lista. Oggi, martedì 4 ottobre, ci sarà un incontro a Milano tra la Sampdoria e Fali Ramadani, agente dell’allenatore serbo, per provare a trovare l’intesa definitiva.

L’allenatore serbo è reduce dall’ultima esperienza sulla panchina della Stella Rossa con cui ha conquistato 3 campionati serbi e due coppe di Serbia. Ad agosto ha deciso di dimettersi dopo aver mancato per la terza volta la qualificazione alla Champions League, a causa della sconfitta ai preliminari contro il Maccabi Haifa.

Come cambierebbe la Samp con Stankovic

Stankovic ha iniziato la carriera da allenatore come vice all’Udinese e poi nello staff tecnico del settore giovanile dell’Inter. Con la Stella Rossa è cresciuto come allenatore, sia nei risultati che nelle idee calciatiche. Spesso ha utilizzato il 4-4-2 ma predilige il 4-2-3-1, modulo con cui è stato protagonista da giocatore dello storico triplete dell’Inter.

Un modulo che presenta delle differenze rispetto a quello utilizzato da Marco Giampaolo fino ad ora. Quest’ultimo ha utilizzato prettamente un 4-1-4-1. Stankovic utilizzerebbe un modulo più offensivo con due ali di spinta e un trequartista che possa supportare l’unica punta. La difesa a protezione di Audero non subirebbe particolari variazioni: potrebbe essere, dunque, confermata la linea a quattro composta da Bereszynski e Augello sulle fasce e Colley e Ferrari come coppia centrale. I due mediani potrebbero essere Rincon e Villar con Djuricic e Gabbiadini nel ruolo di ali d’attacco. Sabiri agirebbe come trequartista alle spalle di Caputo, con la possibilità di sfruttare Quagliarella e Pussetto dalla panchina.

SAMPDORIA (4-2-3-1) – Audero; Bereszynski, Colley, Ferrari, Augello; Rincon, Villar; Gabbiadini, Sabiri, Djuricic; Caputo.