Genoa, Blessin: “Criscito? Questo è il calcio. Di solito ne segna dieci su dieci”

Sconfitta pesantissima per il Genoa di Alexander Blessin, che resta terzultimo in classifica e non riesce ad agganciare il Cagliari. Al termine del derby della Lanterna, il tecnico del Grifone è intervenuto ai microfoni di Dazn. Di seguito, le sue parole sul match.

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Le indicazioni di Blessin

Sulla salvezza e sulla prestazione: “Ho pensato a tante cose, alla partita di oggi ma anche a cosa dobbiamo fare nei prossimi giorni. La Sampdoria ogni tanto rallentava il ritmo, noi dovevamo essere più veloci con il pallone e gestire meglio i minuti finali. Sono un po’ arrabbiato, adesso sarà molto dura salvarci. Ci proveremo”.

Sul rigore sbagliato da Criscito: “Questo è il calcio. Di solito ne segna dieci su dieci. Il mio lavoro adesso sarà di rialzare il suo umore”.

Sull’approccio alla partita: “Volevo più aggressività, velocità e profondità. Quando è entrato Criscito abbiamo trovato più spazi centralmente”.

Alexander Blessin ha poi parlato anche in conferenza stampa. Di seguito, le parole del tecnico del Genoa raccolte da Tuttomercatoweb.com.

Sulla qualità della squadra: “Dobbiamo sapere che ogni partita non dobbiamo dare il 100 ma il 120% ma questo bisogna farlo con tutta la squadra, insieme e uniti. Oggi non eravamo decisi sulle azioni perché abbiamo dato la possibilità alla Sampdoria di giocare il loro calcio mentre noi abbiamo giocato lentamente. Ci siamo messi noi in difficoltà giocando così“.

“La Sampdoria ha giocato a suo modo, era chiaro che loro non ci avrebbero attaccato aprendo la posizione. Loro hanno tolto il ritmo, sono stati tranquilli e hanno fatto in modo di rompere il ritmo della partita. Ci sta. Noi abbiamo giocato lentamente, non abbiamo fatto passaggi veloci e in profondità. Non avevamo l’aggressività col pallone. Sembrava che giocasse una squadra di adulti contro una di ragazzini con i primi che avevano esperienza mentre noi non abbiamo capito di giocare col modo che volevamo. Abbiamo giocato come dei ragazzini”.

“Le occasioni che abbiamo avuto sono arrivate con palla in velocità. Il rigore ci ha fatto male ma nel calcio succede. Mimmo è sicuro al 100% sui rigori, succedono queste cose. Io stesso ho sbagliato due rigori e in un caso ancora adesso stanno cercando il pallone. Può capitare a chiunque, bisogna accettarlo. Ci sono ancora tre partite e noi siamo fiduciosi di dare tutto fino all’ultimo. Ma noi ci crediamo”.

Sulla prossima giornata: “Noi continueremo a lavorare seriamente. Naturalmente ci saranno poche ore di sonno. Quello che è bello nel calcio è che la partita prossima è già venerdì e faremo il possibile per far arrabbiare la Juventus”.

Adesso si complica la situazione in classifica per il Genoa, che resta a tre punti dalla zona salvezza. A tre giornate dal termine, il Grifone dovrà reagire al meglio per evitare la retrocessione. Situazione opposta, invece, per la Sampdoria di Marco Giampaolo.