Cremonese, altro errore per Radu. Alvini: “Deve guardare avanti, non merita etichette”

Intervistato al termine della partita contro la Fiorentina, l'allenatore della Cremonese Alvini ha parlato dell'errore tra i pali di Radu

Radu portiere Cremonese
15 Agosto 2022

Redazione - Autore

Il cammino della Cremonese in questa Serie A inizia con una sconfitta dal sapore amaro. La Fiorentina, infatti, è riuscita a portare a casa i tre punti con un gol di Mandragora negli ultimissimi minuti di gioco, anche a causa di una grossa imprecisione del portiere Radu, che ha di fatto condannato la Cremonese di Alvini. Non sono per niente soddisfatto – ha detto l’allenatore ai microfoni di DAZN al termine della partita. Torniamo a casa con zero punti. Abbiamo avuto difficoltà dalla parte di Sottil. In quella zona del campo la Fiorentina ci ha fatto male, ma ci abbiamo provato sempre quando avevamo la palla. Nel secondo tempo la squadra ha fatto una buona gara. La vittoria Viola ci sta, ma se avessimo pareggiato non sarebbe stato uno scandalo“.

Sottil Fiorentina
Riccardo Sottil Fiorentina

Cremonese, Alvini: “Radu? Quell’errore non esiste, è un grande portiere”

Alvini ha poi parlato dell’approccio alla partita: Nel primo tempo abbiamo fatto fatica nell’imporre i nostri principi, ma abbiamo sempre provato a ribaltare la partita. Poi davanti avevamo una squadra che ha delle idee di calcio che poche altre compagini hanno. Servono delle conoscenze importanti per giocarci contro. Devi sapere con chi giochi e cosa ti aspetta, so cosa possiamo migliorare”.

Alvini allenatore Cremonese

Nonostante la buona prestazione, il risultato finale non può che essere deludente: Mi dispiace per i miei calciatori e per i tifosi della Cremonese che ci hanno seguito. Se Biraghi me la butta nell’angolino non dico niente, ma non è colpa di nessuno: è una situazione che ti lascia in quel momento un po’ di amaro. Colpa di Radu? No, la sua prestazione è stata importantissima. Era giù, gli ho detto di alzare la testa: non esiste quell’errore, è cancellato. Sono molto contento della sua prestazione, deve guardare avanti per migliorare ogni giorno in allenamento. È un grande portiere, gli è stata data un’etichetta che non merita“.

Lascia un commento