Serie A, 29ª giornata: le interviste post-gara degli allenatori

Le parole di tutti gli allenatori di Serie A durante le interviste post-gara della 29ª giornata di campionato

Dionisi Sassuolo
8 Aprile 2023

Redazione - Autore

Tra l’andata delle semifinali di Coppa Italia e i quarti di finale delle competizioni europee per club si posiziona il decimo turno del girone di ritorno di Serie A. Il programma del weekend si concentra tutto tra venerdì 7 e sabato 8 aprile. Nel dettaglio, venerdì andranno in scena Salernitana-Inter alle 17:00, Lecce-Napoli alle 19:00 e Milan Empoli alle 21:00. Menù ricco invece per la vigilia di Pasqua che prevede innanzitutto Udinese-Monza alle 12:30 e Fiorentina-Spezia alle 14:30. Dopodiché Atalanta-Bologna e Sampdoria-Cremonese alle 16:30, Torino-Roma e Verona-Sassuolo alle 18:30, prima di concludere con Lazio-Juventus delle 20:45. Di seguito tutte le interviste post-gara degli allenatori di ogni squadra al termine delle partite della 29ª giornata di campionato.

29ª giornata di Serie A: le interviste post-gara degli allenatori

SALERNITANA-INTER

SOUSA: “Abbiamo avuto tante possibilità. Nel primo tempo abbiamo voluto mantenere gli stessi equilibri, dando molta iniziativa all’avversario. Avevamo una strategia. Abbiamo avuto delle difficoltà sui nostri esterni, dove è arrivato il gol. Da lì abbiamo alzato il baricentro. Abbiamo fatto un cambio strategico all’intervallo. I ragazzi sono stati straordinari, ci hanno creduto. Difficile pressare alto l’Inter perchè Onana è bravo con i piedi. Abbiamo deciso di lavorare la pressione iniziale in modo diverso, lasciandoli andare sugli esterni. Ma non siamo riusciti a pressare alto. Abbiamo sofferto palle sui giocatori liberi e questo ci ha messo in difficoltà. Nel primo tempo gli abbiamo concesso tanto, dopo il cambio modulo all’intervallo abbiamo pressato molto. In questo momento abbiamo bisogno di lavorare sul risultato. Ochoa? È un portiere che è sempre nel posto giusto. Ha dei riflessi ottimi e un’energia straordinaria. Merita tutto il bene del mondo. Ma anche gli altri nostri portieri stanno facendo bene“.

INZAGHI: leggi qui le parole dell’allenatore nerazzurro.

LECCE-NAPOLI

BARONI: “La serata con più rimpianti della stagione? Noi non viviamo di rimpianti. Come ho detto ai ragazzi, questa è la strada giusta. Stiamo pagando a caro prezzo tutto, però la prestazione c’è, la squadra è viva e ci crede. Secondo me abbiamo fatto davvero una partita di alto livello. Noi in questo momento siamo arrabbiati, ma la squadra non deve perdere di convinzione né smettere di credere. E non lo faremo, quindi di nuovo complimenti ai ragazzi, anche se è dura, però guardiamo alle prossime gare a testa alta. La squadra ha fatto dei risultati importanti, adesso è in difficoltà nei risultati, ma non nelle prestazioni. Sapevamo che c’era da soffrire, ma noi siamo pronti perché la squadra è viva e sta bene fisicamente. La squadra ha forza mentale e non molla, quindi questo ci dà lo spirito”.

SPALLETTI: leggi qui le parole dell’allenatore azzurro.

Spalletti

MILAN-EMPOLI

PIOLI: leggi qui le parole dell’allenatore rossonero

ZANETTI: “Analizzando Napoli-Milan abbiamo fatto un bel bagno d’umiltà. Ammetto senza vergogna che abbiamo deciso di schiacciarci per non conceder loro spazio e tenere i ritmi bassi nel corso della partita al fine di evitare di subire una goleada. L’approccio coi giovani dipende dall’educazione che ricevono in passato. Il nostro settore giovanile è di livello alto, ragion per cui quando i ragazzi arrivano in prima squadra mi trovo già avvantaggiato. Il mio obiettivo è salvare la squadra e in questo momento ci sto riuscendo sfruttando proprio i frutti del nostro vivaio. De Winter ha le stimmate del grande difensore, sicuramente arriverà a giocare in top club. Non solo per il bagaglio tecnico, ma anche per la freddezza e il modo di affrontare il lavoro acquisito durante l’esperienza in Serie C. Questo è sia il suo pregio che il suo difetto, non sbaglia una partita secca. Per un ragazzo della sua età l’aspetto da migliorare è certamente la capacità di dar continuità alle ottime prestazioni individuali. Il ruolo del secondo portiere è importante e Perisan lo sta ricoprendo al meglio considerando chi deve sostituire. Dopo un iniziale periodo di assestamento ha inanellato un filotto di buone partite. Adesso ci ritroviamo in rosa due buoni portieri: buona notizia nel caso in cui partirà Vicario.

UDINESE-MONZA

SOTTIL: “La squadra ha fatto un grande primo tempo, come lo avevamo preparato. Abbiamo segnato dove sapevamo che loro ci lasciavano spazi. Abbiamo tirato tante volte, abbiamo dominato e siamo andati avanti meritatamente. Il dispiacere e la rabbia e sull’inizio della ripresa, in cui prendiamo 2 gol in 5 minuti. Hanno sfruttato queste due situazioni in cui dovevamo essere più attenti. Chi è entrato si è fatto trovare pronto. Nestorovski bravo a prendersi il rigore. Cambi tardivi? Non sono d’accordo. Bisogna sempre tenere gli equilibri, mettere più attaccanti non è sempre la soluzione. Success e Beto per noi è un coppia importante. Ma sul finale andava accelerato il gioco, quindi ho messo Pafundi. Nell’assalto finale bene sia Thauvin che Nestorovski. Ho fatto queste scelte. Bravi ad essere lucidi negli ultimi minuti. Pafundi è un ragazzo molto serio un grande talento. È un classe 2006, il suo progetto tecnico è molto chiaro. Vogiamo renderlo un protagonista. Gli sto dando il minutaggio giusto, graduale. Sicuramente diventerà un giocatore importante. Ebosele è un classe 2002 al primo anno in Serie A. Cresciuto molto, fa dell’1 contro 1 la sua arma. Anche lui, grazie ai miglioramente che gli abbiamo fatto fare e la sua disponibilità a farsi guidare da noi ci darà una grande mano. Deulofeu? È un giocatore fondamentale per noi, come Pereyra e molti altri. Sono giocatori che alzano nettamente il livello qualitativo della squadra. Giochiamo diversamente senza di lui. Adesso abbiamo una coppia molto più fisica e stanno facendo molto bene. Dobbiamo ritrovare la lucidità e la fase difensiva, la nostra solidità. Il gol alla fine lo troviamo sempre”.

PALLADINO: “Usciamo con rammarico, fino a pochissimo dalla fine eravamo in vantaggio. È un segnale molto positivo. Partiti bene nel primo tempo, poi abbiamo preso gol su un errore di lettura. Sapevamo che l’Udinese era bravo a sfruttare le ripartenze. Siamo stati bravi a restare in gara. Secondo tempo ottimo, abbiamo messo sotto l’Udinese. C’è rammarico perchè dopo i nostri due gol eravamo in gestione della gara. Non abbiamo saputo sfruttare i contropiedi per chiuderla. Poi il rigore lo avete visto tutti. Dovevo levare un trequartista per Petagna, dovevo scegliere. Mi interessava anche la fase di non possesso, e Valoti è bravo. Quindi ho preferito levare Sensi. Non è però un problema di singoli. Meritavamo la vittoria, anche per regalare una gioia al nostro presidente. Abbiamo giocato con il cuore e con la testa. Cambi? Noi allenatori cambiamo idea mille volte. Bisogna leggere bene durante la gara. Chi entra dalla panchina fa sempre la differenza in questo tipo di gare. Su Petagna posso assicurare che è entrato con la giusta mentalità. Sapeva perchè partiva dalla panchina, per una scelta non tecnica ma tattica. Lui era voglioso di fare bene perchè c’erano i suoi familiari. Rigore? Lo avete visto tutti. Quando ho iniziato questo lavoro mi sono promesso di non parlare mai male degli arbitri. Come sbagliano giocatori e allenatori, può sbagliare anche l’arbitro. La cosa che mi dispiace sui due episodio è che è stato adottato un metro di valutazione diverso. Il rigore di Petagna si può anche dare, ma per me anche quello su Valoti.

Palladino Monza

FIORENTINA-SPEZIA

ITALIANO: leggi qui le parole dell’allenatore viola

SEMPLICI: “Abbiamo fatto punti con una squadra forte e di valore. Sono soddisfatto. Dobbiamo migliorare su alcuni aspetti ma fa parte del percorso e direi che ci siamo meritati questi punti. Nel secondo tempo abbiamo difeso nella giusta maniera e peccato per quell’occasione nel finale. Cipot? Ha risposto nel migliore dei modi. Abbiamo molta fiducia in questo 2003, sta a me valorizzarlo. Nzola è un valore aggiunto. Shomurodov? Ho cercato di tirarlo su. Era abbattuto per l’errore. Domenica ha segnato, oggi purtroppo no: l’ho rincuorato e voglio che sia convinto delle sue qualità“.

ATALANTA-BOLOGNA

GASPERINI: leggi qui le parole di Gasperini

MOTTA: Orsolini ha fatto un gol importante, con tutto il lavoro dei suoi compagni. Una vittoria importante e meritata, bisogna continuare così. Zirkzee? Ha fatto un buon lavoro, come gli altri che sono entrati e quelli che hanno giocato dall’inizio. Difficile oggi parlare di un singolo. Vanno ringraziati tutti, non solo per la partita ma anche per come lavorano durante la settimana. La vittoria e come l’abbiamo ottenuta è il frutto di questo lavoro. Non va dimenticato Sansone, sempre in movimento in difesa come in attacco”.

Gasperini intervista Atalanta

SAMPDORIA-CREMONESE

STANKOVIC: “È difficile trovare le parole. Avevamo preparato bene la partita, i ragazzi hanno risposto bene. Abbiamo gestito la partita e creato occasioni. Poi, dal 80′ alla fine della partita ci sono tanti “perché”. L’atmosfera era quella giusta e quella che ci serviva. Alcuni giocatori hanno giocato con la febbre. Abbiamo accusato il gol del 2-2, non eravamo più lucidi e sembrava che ci fosse caduto il mondo addosso. I due loro centrali fanno un gol con la pancia e uno con tiro deviato che sbatte anche sul palo… Futuro? Non mi vedo lontano da qui. Io ho la mia strada: non so se sia giusta o sbagliata ma so che è mia. Se la società avrà idee diverse vedremo, ma io la mia strada l’ho scelta. I cambi di Zanoli e Augello? Il primo ha giocato con la febbre e stava male già all’intervallo. Augello aveva un problema al flessore già nel primo tempo e l’ho tolto perché non ce la faceva più. I ragazzi non mi deluderanno, daranno tutto. È il nostro dovere nei confronti di questi colori”.

BALLARDINI: “È stata una partita equilibrata tra due squadre in difficoltà. È stata una partita tesa con occasioni da entrambe le parti. Nel finale stavamo meglio noi della Sampdoria: credo che questo abbia acceso il finale e ci abbia portato a segnare due gol. Bisogna essere più bravi, attenti, e difendere meglio la porta. Abbiamo fatto tre gol e siamo stati bravi, ma dobbiamo migliorare nella fase difensiva. È una vittoria importantissima. Sernicola si merita il gol perché si allena tanto e cerca sempre di migliorarsi. I calciatori bravi sono quelli che fanno scelte corrette durante la partita e lui, prima del gol, è stato molto bravo nella lettura di due o tre situazioni. Tsadjout, Buonaiuto e Dessers? Dovevamo gestire bene le energie e i minuti perché venivamo dalla semifinale di mercoledì”.

TORINO-ROMA

JURIC: “Penso che sia la nostra realtà, la squadra ha dato ciò che deve dare. Bisogna entrare in partita meglio, avere più fame di portare il risultato a casa, giocando più sporco. Siamo tristi. Ribattiamo male, abbiamo pochi saltatori che vengono a fare gol. Siamo una delle squadre che subisce di più su angoli e segna meno. Non abbiamo le caratteristiche necessarie. Non siamo abbastanza strutturati fisicamente per essere abbastanza tosti. Siamo in una zona grigia. Belotti? Grandissimo ragazzo, con noi si è comportato sempre bene. Splendido ragazzo”.

MOURINHO:

juric torino

VERONA-SASSUOLO

ZAFFARONI:

DIONISI: “Sono rammaricato e arrabbiato. Sono dispiaciuto per Consigli, ha commesso un errore che può succedere. Dal campo, con un pubblico simile, un errore simile può accadere. È stato il pubblico dell’Hellas Verona a tenere in piedi la partita e ha trascinato la loro squadra. Anche perché per il resto abbiamo subito appena tre tiri in 90′. La prestazione nostra è stata positiva. Non ricordo altre gare in cui abbiamo creato così tanto come oggi. Abbiamo dimostrato che la squadra non si è adagiata: alimento la squadra a fare sempre di più e dispiace di aver interrotto la striscia di risultati utili consecutivi. Vogliamo recuperare quelle davanti

LAZIO-JUVENTUS

SARRI:

ALLEGRI:

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