Bologna, Zirkzee: “Arnautovic è un modello. In coppia insieme? Vedremo”

Nonostante la Serie A sia già iniziata da 8 giornate, il Bologna ha presentato ufficialmente oggi il suo nuovo attaccante Joshua Zirkzee. L’attaccante, considerato da molti “enfant prodige” visto il debutto con la maglia del Bayern Monaco ad appena 18 anni, ha avuto quindi modo di presentarsi ai suoi nuovi tifosi. Il classe 2001 ha toccato diversi temi, tra cui la scelta di tornare in Serie A, gli obiettivi e il rapporto con Marko Arnautovic. Di seguito, le prime parole di Zirkzee da giocatore del Bologna in conferenza stampa.

LEGGI ANCHE

Roma, la probabile formazione contro il Betis

Bologna, le parole di Zirkzee in conferenza stampa

Sul Bologna e la Serie A: “Bologna? Non è stata una scelta relativa alla Serie A, ma al club. Ho avuto buone sensazioni su squadra e allenatore dal primo giorno, per questo ho scelto di venire qui. A Bologna mi trovo molto bene, mi piace molto. In squadra si parlano molte lingue, anche tedesco e olandese. Il gruppo mi ha accolto a braccia aperte, mi sono sentito a casa. La città e molto bella”.

Sugli obiettivi: “L’obiettivo della prima fase è quello di giocare più minuti possibili, allenarmi bene e aiutare la squadra ad ottenere i risultati. Fisicamente sto bene, anche se so di non avere ancora i 90 minuti nelle gambe“.

Sul rapporto con Arnautovic e la possibilità di giocare in coppia: “Arnautovic è un top player, non solo dal punto di vista tecnico ma anche dal punto di vista mentale. Per me e per tutti i ragazzi giovani è un modello e un esempio da seguire. L’anno scorso ho sempre giocato in un attacco a due. Preferisco giocare in coppia e mettermi a disposizione della prima punta, piuttosto che giocare da solo. In questo momento preferirei fare coppia con Marko. Non so, però, se ci sarà occasione già contro la Sampdoria. Non ne ho ancora parlato con Thiago Motta“.

Sul Bayern Monaco: “Non ho parlato con Nagelsmann della cessione. Appena ha saputo del mio arrivo a Bologna mi ha detto che era felice per me e mi ha fatto gli auguri. In futuro vorrei tornare al Bayern ovviamente… a chi non piacerebbe giocare nel Bayern Monaco? È un sogno. Non sono dispiaciuto per la cessione. Sapevo che sarei andato via”.