Sampdoria, i convocati per la sfida contro il Verona

La lista dei convocati della Sampdoria per la sfida contro il Verona: ancora fuori il nuovo acquisto Harry Winks

Sampdoria Giampaolo
3 Settembre 2022

Redazione - Autore

La Sampdoria ha diramato la lista dei convocati per il match contro il Verona: tra di essi, non figura il nuovo acquisto Harry Winks. I blucerchiati si presenteranno al Bentegodi reduci dal pareggio acciuffato in extremis nel match casalingo contro la Lazio. A fissare il risultato sul definitivo 1-1 è stata la rete di Manolo Gabbiadini, al ritorno dopo l’infortunio che lo ha tenuto fuori dal campo per diversi mesi. Di seguito, la lista dei convocati della Sampdoria per il match contro il Verona, con i tifosi che, per il momento, non vedranno ancora in campo Winks con la maglia blucerchiata.

Sampdoria, i convocati per Verona

Questi gli uomini scelti da Giampaolo per il match del Bentegodi:

Portieri: Audero, Contini, Ravaglia.

Difensori: Amione, Augello, Bereszynski, Colley, Conti, Ferrari, Murillo, Murru.

Centrocampisti: Djuricic, Léris, Pussetto, Rincón, Sabiri, Verre, Vieira, Villar, Yepes.

Attaccanti: Caputo, Gabbiadini, Quagliarella.

Fabio Quagliarella

Possibile che, come già accaduto nel corso del match contro la Lazio, Winks possa presenziare in tribuna. L’inglese è stato uno dei colpi più inaspettati, e per certi versi sorprendenti, delle ultime giornate di calciomercato. La formula è quella del prestito, dal Tottenham, con diritto di opzione. Il classe ’96 è difatti un prodotto di casa Spurs, con i quali ha collezionato già ben 128 presenze, segnando anche due reti. Un curriculum di tutto rispetto, che incuriosisce non solo i tifosi blucerchiati, ma anche diversi fantallenatori.

winks-tottenham

Non si sta certamente parlando di un centrocampista da bonus. I due gol segnati in Premier League, a cui vanno aggiunti tre assist, ne sono la dimostrazione. Winks, è di natura, un mediano, bravo in entrambe le fasi ma sicuramente più a suo agio in fase di impostazione che in quella di finalizzazione. Il talento, però, non gli manca, considerando anche le 10 presenze collezionate finora con la prestigiosa nazionale inglese. Su di lui sarebbe sbagliato investire un patrimonio, ma per la giusta cifra, per puntellare la rosa, potrebbe rivelarsi un affare.

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