Juve, Pogba fissa la data del rientro: quando può tornare

L’infermeria della Juventus, ultimamente, è affollata e, come ha detto Allegri, quella vista finora è una “squadra virtuale”, a cui mancano elementi davvero importanti su cui si era fondato il progetto dei bianconeri. Sembrano però trapelare notizie positive dalla Continassa, come riportato questa mattina nell’edizione giornaliera di Tuttosport: Paul Pogba ha fissato l’obiettivo per il rientro in campo. Si punta a tornare per il 25 ottobre, data della sfida di ritorno contro il Benfica.

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Juve, si avvicina il rientro di Pogba

L’ex Manchester United, dopo il flop della terapia conservativa scelta per curare l’infortunio al menisco, questa volta vuole sorprendere in positivo i bianconeri; sta lavorando al massimo per poter tornare prima, in modo da dare ad Allegri un’altra freccia da aggiungere al suo arco. Ovviamente tutto va preso con estrema prudenza, considerando lo storico di infortuni di Paul, e per questo motivo il suo rientro dipende dalle sensazioni delle prossime settimane. Il francese, infatti, in questa fase si allena tra campo e piscina, ma dovrebbe a breve arrivare il momento di tornare in campo. Probabilmente anche lo stesso Pogba agirà con cautela, considerando soprattutto il fatto che manchi sempre meno al Mondiale e che l’ennesima ricaduta lo taglierebbe fuori dai convocati. Una cosa però è certa, Pogba vuole il rientro.

Juve, anche Chiesa sulla via del recupero

Allo stesso modo del numero 10 bianconero, anche Federico Chiesa vede il rientro. L’esterno ex Fiorentina, ai box ormai da più di 9 mesi, ha subito molte complicazioni durante il periodo di recupero; tutto questo non gli ha permesso di tornare in tempo per l’inizio di stagione, ma adesso Fede vuole esserci. Ha visto i compagni in difficoltà, ha sofferto fuori dal campo, non ha potuto fare quello che ama di più, ma la Juventus ha bisogno di lui, perché uno con la sua grinta non può star fuori.

Ecco allora che anche per lui la gara con il Benfica può essere quella del ritorno, se non in campo, almeno tra i convocati, per cercare di poter dare una mano a una Juve che all’andata è sembrata molto in difficoltà contro i portoghesi.