Milan, Pioli: “Infortuni? Calabria sembra serio”. Poi su Kjaer e Saelemakers…

Al termine della partita tra Empoli e Milan, l'allenatore rossonero Stefano Pioli ha rilasciato un'intervista ai microfoni di Sky Sport

davide calabria milan
1 Ottobre 2022

Redazione - Autore

Prima il gol di Rebic, poi nel finale il gol di Bajrami che rimette tutto in discussione. Ma il Milan non si arrende e grazie a Ballo-Touré e Rafael Leao porta a casa un’importantissima vittoria contro l’Empoli. La squadra di Stefano Pioli guadagna tre punti, trascinata da un super Leao. Dopo un finale ricco di emozioni, al termine della partita l’allenatore del Milan Pioli ha rilasciato un’intervista ai microfoni di Sky Sport.

Milan, l’intervista post-partita di Pioli

L’allenatore rossonero ha iniziato parlando del match: Siamo un gruppo coeso e disponibile, che vuole crescere. Gli infortuni possono capitare ma ho la fortuna di avere tanti giocatori disponibili e con il giusto atteggiamento. È stata una partita ricca di emozioni. Era importante vincere e portare a casa la vittoria, ora testa al Chelsea. Li ho visti giocare e non sarà una partita semplice”.

Pioli si è poi soffermato sulla questione infortuni: “Gli infortuni ci hanno tolto dei riferimenti e abbiamo impiegato un po’ di tempo a trovare le giuste misure. Per Calabria e Kjaer si tratta di infortuni muscolari, quello di Calabria sembra abbastanza serio. Saelemakers ha subito una distorsione, sembra sia stato intaccato un legamento. Krunic al suo posto ha giocato bene con la palla, ma senza palla si vede che non è il suo ruolo”.

Saelemaekers infortunio Milan

Ai microfoni di Dazn l’allenatore del Milan ha invece elogiato Ballo-Touré, giocatore rimasto ai margini della squadra nella scorsa stagione: Ballo purtroppo ha davanti a sé un giocatore fenomenale, quindi ha fatto fatica a trovare spazio. L’anno scorso ha avuto bisogno di un po’ di tempo per adattarsi, ma è sempre stato un ragazzo molto disponibile, generoso e volenteroso”.

Ballo-Touré Milan

Continua Pioli: Ha delle bellissime caratteristiche. Chiaramente è diverso da Theo, ma sono veramente soddisfatto per lui. Se lo merita, è uno dei giocatori che ha giocato meno, ma che non ha mai fatto mancare niente in qualsiasi giorno. E se abbiamo vinto lo scudetto è anche grazie a questi atteggiamenti”.

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