Lazio, Sarri con un Immobile in più: i suoi numeri

Non segnava in campionato dal 19 febbraio scorso, un’eternità per un calciatore che vive per il gol come lui. Un’astinenza che si è fatta sentire fin troppo. Ora, la via del gol è stata ritrovata, per una rinascita che non potrà altro che giovare a una Lazio seconda forza del campionato. Ciro Immobile è tornato al gol nella partita valida per la 30ª giornata di Serie A contro lo Spezia. 0-3 il risultato finale al Picco: ad aprire le danze proprio il bomber di Torre Annunziata con un calcio di rigore trasformato con freddezza. Dragowski battuto e tre punti fondamentali in ottica Champions League. Sarri può sorridere per il ritorno a pieno regime del capitano biancoceleste. Di seguito, una breve analisi sui numeri e in generale sulla stagione dell’attaccante della Lazio Ciro Immobile, travagliata più che mai a causa dei molti infortuni.

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La rinascita di Ciro Immobile

Un digiuno di quasi due mesi. Come fosse andato in letargo per tornare più forte di prima. Ora deve premere sull’acceleratore e riporendersi in mano la Lazio. Diversi problemi fisici lo hanno tenuto spesso ai box: un infortunio al bicipite femorale prima e alla coscia poi, con diverse ricadute e acciacchi vari, ne hanno condizionato fortemente il rendimento. 13 gare saltate in stagione, non poche. La Lazio, però, macchina da gol costruita nel minimo dettaglio e organizzata alla perfezione per ogni ingranaggio, non sembra aver patito così tanto la sua mancanza, almeno in Serie A. I biancocelesti viaggiano a ritmi serratissimi e hanno blindato il secondo posto a 61 punti, trovando una nuova dimensione anche senza di lui. Un vantaggio sulla terza di 8 punti, in attesa della sfida di domenica sera tra i cugini della Roma e l’Udinese. La qualificazione alla prossima Champions League è sempre più vicina, ma nel percorso in Europa di questa stagione qualcosa non ha funzionato.

L’eliminazione in Conference per mano dell’AZ Alkmaar ha fatto male, così come la precendente “retrocessione” dall’Europa League. Qui sì che si è sentita la mancanza di un giocatore di caratura internazionale come Immobile. D’altronde ha potuto festeggiare la vittoria di un Europeo… La freddezza e l’esperienza di un giocatore simile avrebbero dato una spinta in più al gruppo, forse troppo focalizzato al campionato. Quel che conta, però, è che Ciro Immobile sia tornato a guidare il tridente offensivo biancoceleste. L’età avanza e il suo fisico vanno gestiti al meglio, con i giusti tempi di riposo, ma quel che è certo è che la prestanza del classe ’90 in campo e non solo, è imprescindibile e nonostante le cose vadano per il meglio, con lui non potranno fare altro che migliorare. Lo confermano i numeri degli anni passati.

Lazio, i numeri di Immobile in stagione

Infortuni, acciacchi vari e problematiche di altro tipo. Nonostante una stagione a dir poco travagliata, di gol ne ha segnati comunque. Lo score in stagione di Ciro Immobile è fermo a 12 reti in 30 presenze tra tutte le competizioni. 10 in Serie A, 1 in Europa e 1 in Conference League. Anche 5 assist a referto, per una media gol di quasi una rete ogni due partite. E al fantacalcio il suo rendimento non ha poi così tanto deluso i fantallenatori che hanno deciso di puntare su di lui: fantamedia del 7,62, media voto del 6,26. C’è chi ha fatto peggio, giocando pure di più. Insomma, anche se gioca meno del solito, Ciro ci sa fare e sa risultare determinante. L’anno scorso, però, erano tutt’altri numeri: 32 reti e 4 assist in 40 presenze totali. Statistiche irraggiungibili per lui in questa stagione. Ora, però, ha ricaricato la batteria e proverà a colpire con più frequenza. Immobile is back, la Lazio sorride.