Empoli, Ismajli chiede il cambio ma non ce ne sono più: panico nel finale

Situazione critica in casa Empoli. Nei minuti finali del match contro la Sampdoria, valido per la 18^a giornata di Serie A, i padroni di casa hanno rischiato di perdere clamorosamente il vantaggio conquistato al 55′. La squadra toscana è stata penalizzata da un infortunio, accusato da Ardian Ismajli poco prima del triplice fischio. Tuttavia Zanetti non ha potuto sostituire il difensore, dato che aveva già terminato i cambi. Di seguito il racconto degli ultimi minuti di Empoli-Sampdoria, dall’infortunio di Ismajli al gol annullato agli ospiti.

LEGGI ANCHE

Manchester Utd, Evra si prende gioco del City dopo il derby | VIDEO

Empoli-Sampdoria, Ismajli lascia i suoi in 10

Dopo i primi 45 minuti il risultato non si è sbloccato, con le due squadre che sono tornate negli spogliatoi a reti inviolate. L’Empoli è poi riuscito a portarsi in vantaggio al 55′, grazie al gol di Ebuehi su assist di Marin. All’85’ l’allenatore del club toscano, Paolo Zanetti, ha esaurito i cambi facendo entrare Fazzini al posto di Akpa Akpro.

All’88’ la partita sembrava ormai chiusa in favore dei padroni di casa. Tuttavia proprio quando il match volgeva al termine, il difensore centrale dell’Empoli Ardian Ismajli si è accasciato a terra dolorante. L’albanese è uscito dal campo e nemmeno nei minuti seguenti è riuscito a rientrare per via del dolore, lasciando di fatto i suoi in 10.

Ritrovatosi a gestire il vantaggio con un uomo in meno, l’Empoli ha seriamente rischiato di perderlo quando, al 90+9′, la Sampdoria è riuscita a infilare Vicario. Proprio quando i 3 punti sembravano persi, il VAR ha però annullato il gol: niente pareggio dei blucerchiati.

Cosa è successo nel recupero

Proprio questo episodio ha già iniziato a suscitare polemiche e probabilmente continuerà a farlo, visto l’errore di valutazione dell’arbitro Santoro. Dopo aver infatti convalidato inizialmente la rete di Colley, l’arbitro è stato richiamato al VAR per riguardare l’episodio, data la confusione causata dall’elevato numero di giocatori in uno spazio ristretto. Dal replay Santoro ha notato un tocco di braccio di Gabbiadini che ha modificato la direzione del pallone, passato poi per i piedi di Colley, ma il numero 23 era stato prima abbattuto da Luperto all’interno dell’area. L’arbitro avrebbe dovuto annullare il gol e concedere un calcio di rigore agli ospiti, ma ha semplicemente scelto di optare per la prima. E le polemiche, intanto, sono già iniziate.