Inter, le ultime sulle condizioni di Barella dopo l’infortunio con l’Udinese

Nel corso della partita contro l’Udinese, il centrocampista dell’Inter Nicolò Barella è uscito da campo per infortunio, destando preoccupazione in casa nerazzurra in vista del rush finale in campionato e della finale di Coppa Italia dell’11 maggio. Il giocatore ha chiesto il cambio, lasciando posto a Vecino, toccandosi il ginocchio destro in maniera preoccupante.

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Inter, rientra l’allarme infortunio per Barella: verso il rientro in gruppo

L’Inter ha due punti (tre con lo scontro diretto) da recuperare al Milan, a tre giornate dalla fine e certamente Simone Inzaghi non può permettersi di fare a meno di un calciatore come Barella. Il centrocampista sardo ha giocato 33 gare su 35 fino a questo momento e il suo temperamento, oltre alle sue doti tecniche e atletiche, è un fattore imprescindibile per i campioni d’Italia in un momento così delicato. Nel corso di Udinese-Inter, Barella ha accusato un fastidio al ginocchio destro, mettendo in allarme lo staff medico nerazzurro e molti fantallenatori. Allarme che, però, sembra rientrato, anche dopo l’allenamento di oggi.

Per Barella dovrebbe trattarsi solo di una contusione al ginocchio. Oggi il campione d’Europa ha svolto allenamento di scarico e terapie e già da domani (martedì 3 maggio) potrebbe rientrare in gruppo. Di conseguenza potrebbe essere convocato per la gara casalinga contro l’Empoli. Inzaghi spera di averlo almeno in panchina ma non intende rischiare di accelerare i tempi, soprattutto per preservarlo in vista della finale di Coppa Italia contro la Juventus.

Barella ha collezionato 3 gol e 9 assist fino a questo momento, risultando uno dei migliori dell’Inter per rendimento e per numeri. I nerazzurri non possono più sbagliare se vogliono tenere vive le speranze scudetto e anche Barella, di conseguenza, non può rischiare una ricaduta. Difficilmente rientrerà dal primo minuto nella prossima gara di campionato a San Siro. L’allenamento di martedì ci dirà molto di più sulle sue reali condizioni e sulla possibilità di vederlo in campo almeno per la finale dell’Olimpico.