Empoli, Andreazzoli: “Bajrami non è in una fase calante”

Le parole di Aurelio Andreazzoli al termine del match contro l'Udinese. Le indicazioni del tecnico dell'Empoli

Andreazzoli Empoli
16 Aprile 2022

Redazione - Autore

Al termine della pesante sconfitta in casa dell’Udinese, il tecnico dell’Empoli, Aurelio Andreazzoli, ha parlato in conferenza stampa.

Sconfitta difficile da digerire per l’Empoli, che adesso dovrà ripartire dopo un brutto passo falso. Al termine del match, Andreazzoli ha commentato diversi aspetti, tra cui il momento di Bajrami e Pinamonti e la prestazione odierna. Di seguito, le parole del tecnico del club toscano direttamente da Udine raccolte da Tuttomercatoweb.com.

Le parole di Andreazzoli

Su Bajrami e Pinamonti: “Hanno fatto ottime gare nel recente passato, non trovo siano in un momento di down. Affrontare questi avversari è difficile, l’Udinese è molto fisica e paghi la differenza in fatto di fisicità. Non credo la situazione sia cambiata a livello individuale. Poi forse rispetto al girone d’andata qualcosa è cambiato, abbiamo avuto problemi, siamo stati costretti a cambiare, abbiamo cercato di migliorare ma non è detto che ci riesci sempre”.

Nedim Bajrami Empoli

Sulla prestazione: “Non mi concentrerei troppo sulla vittoria perché oggi abbiamo perso, è mancato proprio il risultato, pesa questo, avevamo altre aspettative per oggi. Abbiamo affrontato una squadra in fiducia e forte sia fisicamente che tatticamente. Abbiamo pagato questo. In definitiva se guardiamo i numeri della gara sono in equilibrio, ma non sono i numeri che indicano il risultato, sono i vari momenti, i duelli. Quando ne perdi tanti o gli altri sono bravi a vincerne tanti paghi dazi. Se ci metti la qualità tecnica che ha in diversi calciatori l’Udinese, compresi i difensori, affronti una squadra che non si sa perché stia lì. E’ una di quelle da classifica più alta”.

Sulla stagione: “Dobbiamo guardare alla prossima partita non alla prossima stagione, in tanti ragionano così non solo tu che fai la domanda. Io sto molto attento ai particolari, non abbiamo fatto ancora niente, abbiamo perso tante occasioni per chiudere i discorsi”.

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