Serie A, 30ª giornata: le interviste post-gara degli allenatori

Le parole di tutti gli allenatori di Serie A durante le interviste post-gara della 30ª giornata di campionato

Sottil Udinese
16 Aprile 2023

Redazione - Autore

Per le squadre di Serie A è il momento di tornare in campo dopo i vari impegni europei. Ad aprire il tutto saranno i due match del venerdì: Cremonese-Empoli alle 18:30 e Spezia-Lazio alle 20:45. Il sabato, invece, giocheranno le tre squadre impegnate in Champions League. Scenderanno in campo, infatti Bologna-Milan alle 15:00, Napoli-Hellas Verona alle 18:00 e Inter-Monza alle 20:45. Il lunch match delle 12:30 vedrà affrontarsi Lecce e Sampdoria. Alle 15:00, poi, ci sarà Torino-Salernitana. La domenica si chiuderà con Sassuolo-Juventus alle 18:00 e Roma-Udinese alle 20:45.Il turno si chiuderà lunedì alle 20:45 con Fiorentina-Atalanta. Di seguito le interviste post partita degli allenatori di Serie A della 30ª giornata.

30ª giornata di Serie A: le interviste post-gara degli allenatori

CREMONESE-EMPOLI

BALLARDINI: “Siamo partiti bene, abbiam fatto gol. Poi chiaro, l’Empoli è una squadra che gioca bene, noi ci siamo abbassati un po’ troppo, abbiamo dato loro coraggio e quando dai coraggio a una squadra poi ti fanno correre a vuoto. Però da squadra, soffrendo, nel secondo tempo abbiamo sofferto meno, perché coprivamo meglio il campo. Credo che la Cremonese abbia meritato. Potevamo essere più bravi nella gestione della palla, ma come pericolosità la Cremonese comunque c’è stata. Galdames? Il trequartista per come lo intendo io dev’essere un centrocampista offensivo. Poi è chiaro, ci sono partite e partite. A Genova ha giocato da trequartista Buonaiuto, oggi ha giocato Galdames. Oggi magari c’era più bisogno di un centrocampista in quel ruolo lì, perché l’Empoli ha tanti giocatori bravi a centrocampo. Meité si sottovaluta, nemmeno lui sa quanto è forte. Oggi, come a Genova, ha fatto veramente due partite di altissimo livello. Aiwu e Lochoshvili sono stati più bravi, più attenti e più ordinati. Lochosvili non l’ho ancora incrociato, quindi non so come sta, però non credo sia niente di che. Aiwu è entrato bene e per me ha fatto assolutamente una gran partita Vasquez. Lasciamo stare la salvezza, noi adesso abbiamo una partita difficilissima contro l’Udinese e pensiamo a questo”.

ZANETTI: “Siamo entrati in campo troppo leggeri rispetto alla Cremonese, che è entrata in campo con più fame di noi. Questa è la verità. Poi dopo il gol abbiamo cominciato a giocare meglio, ma poi si perde e si perde anche meritatamente. Non possiamo mai permetterci di abbassare la guardia, perché diventiamo vulnerabili e andiamo a sbattere contro il muro. Non mi è piaciuto assolutamente l’approccio oggi. C’è stato un insieme di cose, sicuramente abbiamo preso un gol brutto che non andava preso. Questo testimonia anche l’atteggiamento sbagliato che avevamo. Poi a lungo andare abbiamo espresso anche un buon calcio, però non siamo riusciti ad avere la qualità giusta per rimettere in piedi la partita. Parisi? Al di là dei singoli credo che dovevamo fare meglio di così. Destro può sicuramente darci una grande mano. È alla prima presenza dopo circa 5 mesi, credo che possa sicuramente essere un valore aggiunto per noi”.

SPEZIA-LAZIO

SEMPLICI: “La Lazio è una squadra forte e in ottima condizione, ci hanno punito al primo errore. Tuttavia noi abbiamo fatto belle cose, abbiamo avuto le nostre occasioni nel primo tempo, i ragazzi hanno fatto una grande partita contro una grande squadra. Siamo stati bravi nella gestione e nel possesso palla, anche i dati ci dicono questo, la gara è stata fatta così come l’abbiamo preparata, è normale poi che una volta passati in svantaggio il morale si abbassa. Mi è dispiaciuto per l’espulsione di Ampadu, perché è arrivata in un punto importante del match e perché perdo un giocatore forte per la prossima. Secondo me se continuiamo su questa strada, migliorando sotto alcuni aspetti, possiamo fare bene e soprattutto sono positivo per la salvezza”.

SARRI: leggi qui le parole dell’allenatore biancoceleste.

Sarri Lazio

BOLOGNA-MILAN

THIAGO MOTTA: leggi qui le parole dell’allenatore rossoblù.

PIOLI: leggi qui le parole dell’allenatore rossonero.

NAPOLI-HELLAS VERONA

SPALLETTI: leggi qui le parole dell’allenatore azzurro

ZAFFARONI: “È un punto che vale tantissimo per noi e per la nostra classifica. Ci dà tanta fiducia per il prosieguo. Abbiamo preparato la gara in questo modo perché loro sono una grandissima squadra e sapevamo di dover stare molto attenti e concentrati sulla difesa. La cosa positiva è che abbiamo avuto qualche occasione anche in ripartenza. In generale siamo molto soddisfatti di questa partita. La decisione di Lasagna a destra? L’ho presa perché è in grado e ha delle qualità fisiche eccezionali, infatti ha fatto un’ottima gara. Dobbiamo pensare di lottare fino all’ultimo secondo dell’ultima giornata, non dobbiamo mollare e tirare fuori tutte le energie che abbiamo”

INTER-MONZA

INZAGHI: leggi qui le parole dell’allenatore nerazzurro

PALLADINO: leggi qui le parole dell’allenatore biancorosso

LECCE-SAMPDORIA

BARONI: leggi qui le parole dell’allenatore del Lecce

STANKOVIC: “Avremmo potuto fare tre punti ma purtroppo il calcio nasconde delle sorprese e dei punti ciechi. Nel primo tempo siamo stati sottotono, contro un bel muro del Lecce che ci ha punito in ripartenza. All’intervallo abbiamo aggiustato qualcosa facendo quattro cambi e siamo cresciuti.  Non posso arrabbiarmi se sbagliano il primo tempo perché so che possono sbagliare tutto. Giocare ogni domenica con l’acqua alla gola è una grossa pressione. Tutti noi da dentro sappiamo le difficoltà che abbiamo, le sappiamo bene. Un punto non muove la classifica ma cominciamo subito a preparare la prossima partita.

Stankovic Sampdoria

TORINO-SALERNITANA

JURIC: “Penso che abbiamo fatto di tutto per vincere, abbiamo regalato l’ennesimo gol su fallo laterale. Non percepiamo il pericolo, c’è grande amarezza per questo, però dopo abbiamo creato il mondo. La squadra ha fatto di tutto per vincere e le faccio i complimenti. Non è l’approccio molle, c’è proprio un problema nel non percepire i pericoli. Non è andata come volevamo, però come prestazione molto bene. Cercheremo di recuperare, tipo Lazaro deve recuperare quella forma, Pellegri, tanti giocatori sono recuperati ma devono ritrovare la forma migliore. Vlasic al posto di Ricci può essere una soluzione. Radonjic? È un processo, fra alti e bassi. Questo ragazzo non ha mai fatto nella sua vita tre partite di fila. Stiamo parlando veramente di un ragazzo che ha avuto dei problemi seri, invece adesso ha trovato un equilibrio. Gli manca il gol, perché lo sta sfiorando in tante partite e anche oggi. Gli manca proprio il gol per capitalizzare tutto ciò che fa di buono. Io lavoro con totale libertà, la società mi ha permesso di esprimermi e lavorare. C’è tanta voglia di crescere, perché a me dispiace per i ragazzi. Prendere insulti dopo una partita dominata è ingiusto, dobbiamo aspirare di più e meglio.

PAULO SOUSA: “Non sono arrabbiato, perché capisco che cambiare una mentalità dei singoli non è facile, hai bisogno di continuità. L’abbiamo preparata benissimo, ma dopo il gol e il palo che abbiamo preso la squadra si è abbassata, ha smesso di pressare e ha dato iniziativa all’avversario. Sembrava che avessimo perso completamente la fiducia. Comunque sono contento per il risultato, perché abbiamo giocato contro una squadra che è fatta per stare in Europa. Giocavamo fuori casa e per come si è messa la partita la squadra è venuta fuori. Dobbiamo giocare così, perché l’unico modo per vincere veramente le partite è mantenere i ritmi alti e credere nelle nostre idee. Dobbiamo continuare a lavorare sulla continuità. Kastanos? Lui ha fatto veramente una partita straordinaria, non solo sulle chiusure, ma ha interpretato benissimo gli spazi. Lui ha un’intesa fortissima con Antonio Candreva e questo è un qualcosa che noi vogliamo portare avanti. Vogliamo averli il più possibile dentro alla partita, è un qualcosa che ci sta piacendo tanto”.

SASSUOLO-JUVENTUS

DIONISI: “Abbiamo avuto tante defezioni nel girone d’andata, e ci siamo compattati sicuramente e adesso stiamo vivendo un momento positivo. Tutto torna, ho sentito troppe critiche come quelle verso Consigli. Oggi infatti parata clamorosa di Consigli, mi fa ridere sentire critiche a un portiere e una persona come lui. Gli pseudo-amanti del calcio parlano tanto per parlare. Per chi ci guarda la sua parata di oggi ha più risalto, per me anche nell’errore non era cambiato nulla rispetto al suo valore. Stesso discorso per Defrel e infatti oggi l’ha decisa lui. Anche a Verona abbiamo fatto un’ottima prestazione e abbiamo creato forse molte più occasioni che in altre circostanze. Tutto torna, oggi abbiamo fatto bene e abbiamo vinto pur non essendo stati brillanti come a Verona. Siamo stati molto efficaci in fase difensiva, senza palla siamo stati coraggiosi. Lopez? Ha grandi geometrie, gli piace avere la palla, ha tante qualità e letture. Deve crescere perché non è più cosi giovane ma ha alzato il livello.
La cosa piu importante è trasmettere la propria voglia e i ragazzi stanno dimostrando che ci credono. I giocatori hanno fatto errori che ci stanno ma hanno perseveranza e oggi sono stati premiati”.

ALLEGRI: leggi qui le parole dell’allenatore bianconero.

ROMA-UDINESE

MOURINHO: leggi qui le parole dell’allenatore giallorosso

SOTTIL: La squadra è rimasta sempre in partita, fa arrabbiare più che altro il secondo gol, bisognava fermare prima Belotti. Abbiamo anche guadagnato un rigore, ma è stato sbagliato, sul 2-1 potevano fare sicuramente meglio, mancava ancora mezz’ora. I ragazzi comunque ripeto, sono stati molto aggressivi e hanno fatto una buona partita, se avessimo realizzato il rigore sarebbe stato diverso. Ovviamente si è sentita l’assenza di Beto, la sua fisicità e la sua capacità di attaccare la profondità ci avrebbero sicuramente potuto aiutare. La squadra lavora sodo, quest’anno ci è mancata la continuità, però io vedo tanta dedizione e lavoro ogni giorno. Raggiungere l’Europa è difficile, ci sono squadre molto forti e preparata, ma questi ragazzi hanno dimostrato di poter giocarsela con tutti. Thauvin ci darà e ci ha dato una mano fino ad adesso, ma c’è da capire che viene da un campionato dove l’intensità è diversa, ogni volta scelgo la coppia d’attacco che ritengo più pronta”.

Sottil Udinese

FIORENTINA-ATALANTA

ITALIANO:

GASPERINI:

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