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Infortunio Zaniolo, intervento riuscito: le sue condizioni

Zaniolo Aston Villa

Zaniolo (Imago)

Operazione chirurgica per Zaniolo, che deve così rinunciare ufficialmente agli Europei: non potrà far parte della spedizione italiana

La notizia era già nell’aria, ma ora è ufficiale. Nicolò Zaniolo non potrà far parte della spedizione dell’Italia a Euro 2024. Il giocatore infatti si è sottoposto a una operazione chirurgica per ridurre la microfattura del quinto metatarso del piede sinistro.

Il giocatore si era infortunato lo scorso 14 maggio, durante il match fra il suo Aston Villa e il Liverpool. Fin da subito si era capito che le sue condizioni fossero da monitorare, tanto che la sua presenza agli Europei era stata messa in dubbio.

Ora, con la necessità dell’operazione effettuata nella mattinata di mercoledì 22 maggio, è diventata certezza. Zaniolo infatti è stato sottoposto a intervento chirurgico nella clinica Humanitas di Rozzano dal dottor Lorenzo di Mento.

Operazione perfettamente riuscita, con dimissione prevista per la giornata di giovedì 23 maggio. Ma le tempistiche per il ritorno all’attività fisica sono incompatibili con l’inizio della rassegna continentale.

Zaniolo, operazione riuscita ma addio Europei

L’operazione di riduzione e sintesi percutanea con vite della frattura del quinto metatarso, come detto, è perfettamente riuscita e nella giornata di giovedì Zaniolo sarà dimesso dalla clinica Humanitas di Rozzano.

I tempi di recupero previsti sono fra le 6 e le 8 settimane e per questo motivo il giocatore non potrà partecipare a Euro 2024. Il ritorno in campo è fissato quindi attorno alla seconda metà di luglio.

Zaniolo con la maglia dell'Italia
Zaniolo con la maglia dell’Italia (Imago)

Addio a un altro Europeo

Secondo Europeo saltato per infortunio per Zaniolo, che si conferma molto sfortunato da questo punto di vista. Già nel 2021 infatti il giocatore allora della Roma non poté rientrare nelle convocazioni di Roberto Mancini per la rottura del legamento crociato nel settembre del 2020.

Ora il secondo stop. Meno grave di quello subito 4 anni fa, ma che comunque impedirà a Zaniolo di candidarsi per un posto nei 26 che difenderanno il titolo di Campioni d’Europa in Germania.