24ª giornata di Serie A: le interviste post-partita degli allenatori

Tornano in campo le squadre di Serie A per la 24ª giornata. Tanti i big match giocati in questo weekend, su tutti Milan-Napoli e Roma-Inter, essenziali, in entrambi i casi, per la rincorsa Scudetto e quella al quarto posto. Alla fine delle rispettive sfide hanno parlato gli allenatori nelle interviste di rito post-partita della 24ª giornata di campionato.

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SALERNITANA-EMPOLI

INZAGHI: “Dopo il pareggio, l’Empoli era a protezione dell’area. Abbiamo fatto fatica, ma la squadra ha reagito. Dispiace per la società ie tifosi, ma mancano ancora tante partite. A volte facciamo errori banali, io sono il primo responsabile di questa partita. Ora dobbiamo sperare e cercare di fare più punti possibili. Nella mia carriera ho avuto momenti belli e difficili, ma nei momenti negativi bisogna lavorare di più e fare meglio. I tifosi meritano la Serie A. Sul rigore siamo stati ingenui e ci ha tagliato le gambe. Non dobbiamo guardare contro chi giochiamo, ogni partita deve essere giocata al massimo. Gli episodi ci hanno nuovamente condannato in questa partita, ma dobbiamo fare di più. Abbiamo recuperato giocatori importanti, rientreranno difensori forti. Con la squadra al completo possiamo portare a casa delle vittorie fondamentali. Io do sempre tutto me stesso, sono deluso e amareggiato perché la nsotra gente merita di più ma sono pronto a ripartire da domattina”.

NICOLA: “Non cambio l’idea che ho sulle partite che ci aspettano da qui alla fine. Abbiamo iniziato una rincorsa e mancano ancora 14 sfide. È stata una vittoria sofferta contro una bella squadra. A me interessa l’obiettivo finale e soprattutto la concentrazione nella settimana della partita. I ragazzi sull’ 1-1 hanno tenuto bene il campo. Vogliamo diventare una squadra brava e che riesce a limitare gli avversari. Ho fatto i complimenti ai ragazzi che sono entrati, si può essere determinanti anche in 20 minuti. Il rigore? Anche Cancellieri voleva tirarlo, ma ho preferito Niang per diversi motivi. Niang è un giocatore che ha qualità e si è subito messo a disposizione della squadra. Ovviamente viene da un campionato diverso e da vari infortuni, ma ci stiamo lavorando. Per la Salernitana quella di stasera non era una partita decisiva, loro hanno la possibilità di salvarsi. Personalmente mi auguro che si salvino”.

CAGLIARI-LAZIO

RANIERI: A seguito della sconfitta contro la Lazio, Claudio Ranieri ha preferito non parlare nel post partita.

SARRI: Le parole dell’allenatore biancoceleste

ROMA-INTER

DE ROSSI: leggi qui le parole dell’allenatore giallorosso

FARRIS: leggi qui le parole del vice-Inzaghi

SASSUOLO-TORINO

DIONISI: “Oggi è stata fatta una prestazione buona. Il secondo gol potevamo farlo, dovevamo solo crederci un po’ di più. Dobbiamo levarci certi pesi e scendere in campo nel modo più leggero possibile. Ce la siamo giocata alla pari contro il Torino, devo fare un applauso ai ragazzi. È un momento delicato, ma ci passeremo sopra. Oggi la partita era difficile. Lipani ha fatto molto bene, ma così come tutti. Davanti abbiamo una squadra forte, con valori individuali importanti. Siamo un po’ rammaricati per il risultato, ma comunque resta una bella prestazione. Sulla mia posizione? Io ho un ottimo rapporto con tutti. La discussione è continua, ma al tempo stesso io questa settimana ho lavorato come sempre. Non è stato detto nulla e io sono tranquillo. Credo in questa squadra, nel nostro obiettivo. Possiamo fare bene. Il presente passa nel fare il dodicesimo anno in massima serie. È il momento di spingere e non cercare degli alibi. Oggi, ai miei ragazzi, dico bravi. “.

JURIC: “C’è un po’ di rammarico perché abbiamo creato tanto soprattutto nel primo tempo. La prestazione c’è, il rammarico è che non riusciamo mai a vincere questo tipo di gare. Per vincere dobbiamo essere sempre perfetti. Bellanova è un giocatore che ha giocato poco all’Inter, ora sta facendo benissimo. Diamo fiducia a Lazaro e Vojvoda, così come a Lovato che ha bisogno di tempo. Stiamo spendendo molto tempo sul migliorare nelle situazioni d’attacco. Oggi abbiamo creato diverse situazioni pericolose, ma bisogna aumentare il numero di gol. Sono convinto che ci sono le capacità di migliorare negli ultimi passaggi e di conseguenza di poter fare più gol. La squadra deve lavorare con umiltà, penso che possiamo giocarcela con tutti.

FIORENTINA-FROSINONE

ITALIANO: leggi qui le parole dell’allenatore viola

DI FRANCESCO: “Dovevamo sfruttare meglio alcuni occasioni. La Fiorentina ci ha creato difficoltà e non abbiamo difeso come dovevamo. Dobbiamo migliorare questo aspetto. È importante sia attaccare che difendere insieme. Sicuramente una sconfitta del genere non aiuta. Difficile rimettere in piedi una partita che perdi 3-0 nei primi trenta minuti. Dobbiamo essere più solidi in queste gare. Anche io devo rivedere alcune cose per vedere arrivare a conquistare la salvezza. Devo dire che gli errori vengono da un insieme di cose. Non voglio parlare né di un reparto né di un singolo. La partita è fatta di duelli e oggi siamo stati inferiori. Loro creavano delle difficoltà a noi ma lo abbiamo fatto anche noi. Siamo arrivati ad avere questi punti attraverso questo gioco ma in certi momenti della gara dobbiamo essere più cattivi“.

BOLOGNA-LECCE

MOTTA: “Questa vittoria fa bene a tutti, oggi c’era una grandissima atmosfera allo stadio. Le decisioni in campo le prendono i calciatori, loro sono i veri protagonisti di questo sport, io ho lo 0,001 % di impatto in tutto ciò. La squadra è molto altruista e tutti pensano al collettivo. Sappiamo bene che con la costruzione dal basso, se fatta bene, possiamo mettere in difficoltà gli avversari. Tutti i giocatori hanno la responsabilità di giocare palla a terra, i ragazzi hanno anche il diritto di commettere qualche errore, può capitare. Il Bologna è la squadra che in casa ha fatto più punti di tutti insieme all’Inter? Sappiamo la nostra forza, abbiamo tanto merito perché dalla prima giornata abbiamo lavorato sodo, in tutte le partite che abbiamo giocato siamo stati competitivi contro chiunque. Europa? Ho ascoltato il coro, il presidente si merita è una grande persona e si meriterebbe questo risultato. Adesso dobbiamo pensare a recuperare perché la prossima partita contro la Fiorentina si avvicina. Calafiori? Ha preso un colpo, vediamo come sta, spero non sia niente di importante. Zirkzee sta facendo una grandissima stagione, non era felicissimo di lasciare in campo però ci sono anche altri che meritano di giocare,  la concorrenza di Odgaard, che si è allenato forte e ha fatto anche gol, gli fa bene“.

D’AVERSA: “La prestazione non è stata ottimale da parte di tutta la squadra, non c’è molto da commentare. Rigiochiamo venerdì, quindi dobbiamo analizzare velocemente quello che abbiamo sbagliato. Banda? Non so molto, non vorrei dirvi nulla di affrettato. Bisogna chiedere al dottore“.

MONZA-VERONA

PALLADINO: “Abbiamo fatto un ottimo primo tempo, abbiamo il rammarico di non averla sbloccata durante i primi 45 minuti. Nel secondo tempo il Verona si è abbassato di più e la partita è stata molto sporca. Abbiamo portato a casa un ottimo punto ed è la terza sfida in cui non prendiamo gol: ottima prestazione, sono molto soddisfatto. Abbiamo perso D’Ambrosio per un attacco febbrile e Ciurria aveva un problema al ginocchio ma i sostituti hanno fatto una grande partita. Izzo, Zerbin e Birindelli hanno dimostrato di essere dei grandi professionisti. Posso contare su tutti e questo per un allenatore è fondamentale. Per quanto riguarda Zerbin vi dico che il ragazzo si è adattato benissimo, ha un grande atteggiamento e si è subito ambientato, sta migliorando molto dal punto di vista tecnico. Contro il Milan sarà molto dura ma cerchiamo di giocare la partita con serenità e provare a fare punti”.

BARONI: “Abbiamo fatto un buon primo tempo, creando molte occasioni. Poi nel secondo tempo siamo calati fisicamente. Nuovi arrivi? Sono ragazzi interessanti, che ci daranno una grande mano. Dal punto di vista fisico Swiderski non è stato subito all’altezza, ma tutti i nuovi hanno bisogno di una preparazione più lunga. Però bene, oggi la squadra ha voluto il risultato e siamo contenti anche per i nostri tifosi”.

GENOA-ATALANTA

GILARDINO: “Un risultato molto duro per noi che ci lascia amarezza considerando anche l’atteggiamento della squadra. Ho voluto forzare la partita inserendo tanti giocatori offensivi quindi avevo messo in conto di prendere qualche ripartenza in più, gli ultimi due gol infatti erano evitabili. Abbiamo comunque fatto una bella partita contro una grande squadra giocando a tratti anche un buon calcio. A un certo punto ho usato il 3-4-1-2 con tanti giocatori offensivi, la volontà è quella di essere coraggiosi ma mantenere anche equilibrio, sul finale di partita abbiamo peccato con qualche errore e abbiamo concesso delle ripartenze. Le sconfitte devono giovare da insegnamento e fanno crescere, dobbiamo trarre dei lati positivi da questa sera, analizzeremo la partita con i ragazzi e cercheremo di migliorare prima della prossima trasferta a Napoli. Da Malinovskyi pretendo sempre molto da lui, ha interpretato bene la gara e ha fatto un grande gol. È un giocatore su cui posso fare affidamento. Triplo attaccante dall’inizio? Sono valutazioni che andrò a fare con il mio staff. Su Retegui dico che ha fatto una partita tosta e ha lavorato tanto per la squadra”.

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MILAN-NAPOLI

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JUVENTUS-UDINESE

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CIOFFI: “Posso solo fare i complimenti ai miei ragazzi: abbiamo vissuto momenti difficili e siamo molto contenti del risultato ottenuto. Abbiamo giocato contro una squadra di campioni e abbiamo fatto fatica, ma era calcolato: è stata una grande partita da parte di tutti. Giannetti? Parliamo di un leader silente. Parla poco ma spinge tanto. Ha portato tanto all’interno dello spogliatoio: non ha fatto rimpiangere un’assenza importante come quelle di Pereyra. La vittoria è dedicata anche a lui. Siamo stati determinati, abbiamo sempre lavorato molto bene. Abbiamo raggiunto un nuovo equilibrio: sappiamo che ci stiamo avvicinando all’obiettivo ma dobbiamo continuare così. Okoye è una colonna quanto Silvestri. Marco uscirà da un periodo negativo che sta vivendo, mentre Okoye gioca con grande personalità e merita”.