MANCA IL PORTIERE IN NAZIONALE: è stato escluso dal club | Cosa succede ai Mondiali
Gennaro Gattuso, CT della Nazionale Italiana (Imago)
La Nazionale si prepara a vivere un momento cruciale della propria storia. Dopo anni di delusioni, c’è una nuova occasione, il Mondiale 2026
Le ferite delle mancate qualificazioni a Russia 2018 e Qatar 2022 sono ancora aperte, ma l’entusiasmo sta tornando. A guidare questo nuovo corso c’è Gennaro Gattuso, ufficializzato come commissario tecnico giovedì 19 giugno.
La strada per tornare tra le grandi del calcio mondiale non è semplice. L’ultima partecipazione dell’Italia a un Mondiale risale al 2014 in Brasile, con una dolorosa eliminazione ai gironi.
Da quel momento, la Nazionale ha vissuto un lento declino, evidenziato da lacune tecniche, organizzative e di mentalità.
Gattuso lo sa bene e per questo sta lavorando su più fronti: creare un sistema di gioco riconoscibile, puntare sulla fisicità e sulla fame dei giovani, ma anche integrare calciatori di esperienza. L’obiettivo è arrivare pronti all’esordio mondiale, senza improvvisazioni.
Un imprevisto travolge la nazionale
La data cerchiata in rosso è quella del 29 agosto, quando Gattuso annuncerà i convocati ufficiali per il prossimo raduno. Da quel momento, il conto alla rovescia per l’esordio contro l’Estonia del 5 settembre sarà scandito da scelte tattiche, allenamenti serrati e – purtroppo – anche da qualche problema inatteso.
Difatti, mentre tutto sembrava procedere secondo i piani, una notizia ha scosso l’ambiente azzurro: il portiere simbolo della Nazionale è rimasto senza squadra a ridosso del Mondiale. Una situazione che crea preoccupazione sia per il diretto interessato, sia per il commissario tecnico.
Donnarumma, il futuro è un rebus: e l’Italia trema
L’avventura di Gianluigi Donnarumma al Paris Saint-Germain si è interrotta di colpo. Luis Enrique ha deciso di voltare pagina, preferendo Lucas Chevalier all’estremo difensore italiano perché considerato più funzionale al suo modo di giocare. Una scelta che ha lasciato di stucco tutti, compreso Gattuso, che nello spogliatoio vedeva l’ex Milan come un leader naturale.
L’eroe di Euro 2021 e protagonista della storica cavalcata verso la prima Champions League del club parigino, oggi si ritrova senza squadra. Uno scenario che suona come un campanello d’allarme per l’Italia. A due settimane da un ciclo di partite decisive per il futuro azzurro, immaginare la nazionale senza il suo numero uno sembra un incubo dal quale l’Italia vorrebbe svegliarsi il prima possibile.