Spezia-Verona, le probabili formazioni dello spareggio salvezza

Le probabili formazioni scelte da Semplici e Zaffaroni per Spezia-Verona, incontro che decreterà la terza squadra retrocessa in Serie B

9 Giugno 2023

Rosario Savoca - Autore

Domenica 11 giugno alle ore 21:00 al Mapei Stadium di Reggio Emilia andrà in scena l’ultimo incontro della Serie A 2022-2023. Si tratta dello spareggio salvezza tra Spezia e Verona che determinerà la terza retrocessa in Serie B dopo Sampdoria e Cremonese. Entrambe le squadre hanno chiuso il campionato a 31 punti e siccome quest’anno la Lega ha modificato il regolamento sull’arrivo a pari merito, non si considerano più né la differenza reti, né la classifica avulsa. Il match non prevede tempi supplementari, ragion per cui, in caso di pareggio al termine dei tempi regolamentari, si procederà direttamente con i calci di rigore. I due allenatori studiano le migliori probabili formazioni per non sbagliare Spezia-Verona, la partita che vale un’intera stagione.

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La probabile formazione dello Spezia

Semplici deve fare i conti con una lunga lista di indisponibili. Difatti, oltre agli squalificati Gyasi ed Amian, dopo i consulti medici settimanali Caldara, Bastoni e Maldini hanno definitivamente alzato bandiera bianca. I tre si aggiungono ai lungodegenti Beck, Holm e Moutinho. Otto, dunque, gli assenti certi dello Spezia che hanno concluso anzitempo la stagione. Nell’ultima di campionato all’Olimpico, Zoet ha difeso i pali della porta spezzina visto che Dragowski era reduce da una brutta caduta in allenamento. Se recupererà in tempo, ovviamente il polacco riprenderà il posto da titolare.

Davanti al portiere probabile l’uso della difesa a tre, nonostante Semplici abbia annunciato di aver provato in settimana più di un modulo. I favoriti sono Wisniewski, Ampadu e Nikolaou. Il principale candidato a sostituire Amian come esterno destro è Salva Ferrer, sulla fascia opposta confermato Reca. A centrocampo tre maglie per quattro uomini: Esposito e Bourabia i più certi, ballottaggio aperto tra Ekdal e Zurkowski. In attacco, di fianco a Nzola dovrebbe agire uno tra Shomurodov e Verde.

La probabile formazione del Verona

Può permettersi qualche scelta in più Marco Zaffaroni, malgrado anche il Verona debba rinunciare al 100% agli infortunati Dawidowicz, Duda ed Henry. Prova il recupero in extremis Kevin Lasagna, out da fine aprile e ancora speranzoso di una convocazione.
Per il resto la formazione sembra quasi delineata. In porta Montipò. Trio difensivo composto da Magnani sulla destra, Hien al centro e Cabal a sinistra.

Ballottaggio a tre fra Faraoni, Lazović e Depaoli per due posti sulle fasce, con la possibilità di vederli anche tutti in campo. La cerniera di centrocampo dovrebbe comporsi di Veloso e Tamèze; inseguono Abildgaard e Sulemana. Alle spalle del centravanti Djurić dovrebbero agire infine Ngonge e Verdi, quest’ultimo avanti nel testa a testa con Depaoli che invece consentirebbe l’avanzamento del serbo sulla trequarti.