Sassuolo, Dionisi: “Sconfitta immeritata. Frattesi? Vi dico come sta”

L'allenatore del Sassuolo, Alessio Dionisi, ha rilasciato un'intervista al termine del match contro l'Inter: le sue dichiarazioni

Alessio Dionisi Sassuolo
8 Ottobre 2022

Redazione - Autore

Il Sassuolo perde di misura per 2-1 la sfida contro l’Inter nella sfida valida per la 9a giornata. Con questa sconfitta, i neroverdi rimangono fermi al nono posto in classifica con 12 punti. Nonostante il risultato, gli emiliani, hanno comunque giocato una buona partita, mettendo in difficoltà l’Inter di Inzaghi in varie frazioni del match. Non a caso al 60′ è arrivato anche il momentaneo pareggio di Frattesi. Di seguito, l’intervista rilasciata da Alessio Dionisi, allenatore del Sassuolo, nel post-partita.

Sassuolo, intervista Dionisi: “Giocato alla pari per 70 minuti”

In apertura l’allenatore dei neroverdi ha analizzato la gara dei padroni di casa: “Sono dispiaciuto perché ce la siamo giocata alla pari per 70 minuti, penso che l’Inter non meritasse di vincere. Il risultato più giusto sarebbe stato il pari. Abbiamo qualcosa in meno nelle individualità, mentre loro nei duelli sono più forti. In gran parte del match non abbiamo sofferto quasi mai, ma ci sono mancati gli ultimi 20 minuti. Dovevamo sfruttare l’occasione anche perche l’Inter gioca tante partite”.

Dionisi Sassuolo

In corso di gara Dionisi è stato costretto ha sostituire Davide Frattesi, mentre anche altri calciatori, come Thorstvedt, non sono al meglio: Frattesi ha grande qualità e anche Thorstvedt sta migliorando. Frattesi ha avuto un risentimento muscolare, mentre il norvegese non era al meglio per dei problemi alla caviglia“.

Dionisi rimpiange, e non poco, l’assenza di Berardi: “Con Berardi le cose potevano andare diversamente, la sua assenza ha responsabilizzato e non poco gli altri calciatori. Speriamo che con il rientro di Domenico, la squadra continui con questa personalità. Il rientro di Berardi deve aggiungere qualcosa alla squadra e speriamo non tolga nulla. Un pallone che scotta magari i compagni lo passano a lui, mentre tutti, anche con Berardi in campo devono avere personalità”.

Berardi Sassuolo

L’allenatore dei neroverdi analizza anche la differenza tra Scamacca e Pinamonti, autore oggi non di una grande partita: L’anno scorso Scamacca giocava con Raspadori vicino e aveva il ruolo facilitato, ma sono soddisfatto per quanto sta facendo Pinamonti, oggi non era facile, è chiaro che la squadra dovrà supportarlo meglio, anche Alvarez sta facendo molto bene”.

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