Roma-Sheriff, le interviste dei protagonisti nel post partita

Le parole dei protagonisti di Roma-Sheriff nelle interviste post partita della gara di Europa League del girone G

Belotti Roma
14 Dicembre 2023

Sofia Silveri - Autore

La Roma doveva giocare l’ultima gara del suo girone di Europa League. I giallorossi stanno vivendo un periodo positivo, come dimostrato dagli ultimi risultati in Serie A, e questa gara europea ha confermato l’attuale andamento. Contro lo Sheriff, già matematicamente fuori dalla competizione, l’obiettivo di portare a casa i tre punti è stato centrato. Da sottolineare, però, l’ennesimo infortunio in casa Roma, con Aouar che è stato costretto ad abbandonare il terreno di gioco al 45′. Alla fine la gara si è conclusa 3-0 con una vittoria per gli uomini di Mourinho. Nelle interviste post partita, i protagonisti della Roma hanno commentato la propria prestazione contro lo Sheriff.

Roma foto squadra
Credits: Domenico Bari

Le interviste dei protagonisti nel post di Roma-Sheriff

Il primo a parlare nelle interviste dei protagonisti post Roma-Sheriff è stato il gallo Belotti: “I primi delusi per non aver vinto il girone siamo noi. Ma non è un dramma, dato che lo abbiamo fatto anche l’anno scorso. È chiaro che quando noi attaccanti segniamo siamo diversi, stiamo meglio. Quest’anno la Roma ha ancora più fame, vuole sempre portare a casa i 3 punti. Il campionato è lungo, abbiamo sfide difficili e dovremo farci trovare pronti. Giocare senza Dybala? Le sue caratteristiche sono indiscutibili, può risolvere la partita da solo. Ha un tocco che pochi altri hanno, è chiaro che ci manca“.

Belotti Roma
Credits: Domenico Bari

Ai microfoni dei giornalisti è intervenuto anche il giovane Pisilli, protagonista di esordio e gol: “È impossibile spiegare queste emozioni a parole. È un qualcosa che sogno da tutta la vita, tifo Roma da quando sono bambino. Sentire la Sud che canta il mio nome è incredibile, sono dei tifosi pazzeschi. Ho grande personalità? Entrare con la paura è controproducente. Io cerco di fare il mio come riesco, ascoltando le parole dell’allenatore. Mourinho è pazzesco, lavoriamo tutti i giorni e per me è un onore essere allenato da lui. Per me la Roma è una famiglia. Non ho un idolo, cerco di guardare tutti, soprattutto i centrocampisti che si inseriscono“.

pisilli roma

Anche il portiere portoghese Svilar ha risposto alle domande della stampa: “Dispiace non aver vinto il girone. Ora avremo due partite in più, ma andremo ai play off per vincerli come l’anno scorso. Io cerco di sfruttare ogni occasione. Il gruppo vuole vincere ogni partita, così come vogliamo fare domenica contro il Bologna. Smalling? Se gli altri difendono così, io non devo praticamente far nulla“.

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