Roma, Mourinho: “Dybala, Smalling ed El Sha sono a disposizione ma non per 90 minuti”

Roma, la conferenza stampa di José Mourinho alla vigilia della gara contro il Bayer Leverkusen di Xabi Alonso

Dybala Roma
17 Maggio 2023

Andrea Molinari - Autore

Dopo l’andata all’Olimpico contro il Bayer Leverkusen, la Roma di José Mourinho affronterà la squadra di Xabi Alonso in terra tedesca per il ritorno delle semifinali di Europa League. Il primo round era terminato 1-0 con il gol di Edoardo Bove. Alla vigilia della partita che potrebbe valere per la Roma l’accesso alla seconda finale europea nel giro di due anni, José Mourinho ha parlato nella classica conferenza stampa.

Bove Roma

Roma, la conferenza stampa di Mourinho alla vigilia del Bayer Leverkusen

L’allenatore giallorosso non si è espresso in risposta alla domanda se un trionfo o meno in Europa League possa influenzare il suo futuro come allenatore dell Roma: Non mi va di parlare del mio futuro prima di una partita che non è neanche una finale. Al momento la mia attenzione è focalizzata esclusivamente al raggiungimento della finale.

Mourinho ha poi proseguito aggiornando sulle condizioni dei singoli: “Eccetto i lungodegenti Llorente, Karsdorp e Kumbulla, sono tutti disponibili, compresi Wijnaldum, El Shaarawy, Dybala e Smalling che possono giocare, bisogna capire quanto tempo. Non hanno i 90 minuti sulle gambe, però sono in condizione di giocare un tratto di gara. Non tanto per l’infortunio ma per il fatto che recentemente si siano allenati poco e abbiano giocato ancor meno”.

Smalling Roma

Il portoghese poi aggiunge: “L’ambiente è straordinario: i tifosi ci sostengono sempre e i ragazzi giocano sempre in condizioni difficili. Servirà una partita straordinaria per raggiungere la finale. Stiamo 1-0 all’intervallo. Il percorso è stato duro per noi, questa sarà la quattordicesima partita d’Europa League”.

Sull’importanza del fattore campo: “La Roma non ha segnato a San Sebastian ma si è comunque qualificata. Ovvio che preferisco sempre giocare all’Olimpico, però è stato difficile pure giocare in casa con la pressione di dover vincere lì per poi difendere il risultato in Germania”.

Le sensazioni a ridosso dell’incontro: “Prima della partita c’è tanta adrenalina in corpo e per questo non si dorme bene, poi dopo la partita si dorme meglio. Non sono scaramantico, perciò non mi considero il favorito a differenza dei bookmakers.

Infine un commento sulla finale di Champions League raggiunta dalla “sua” Inter: “Non adesso, domani. Al momento ho in testa soltanto la mia partita, magari domani mi esprimerò a riguardo”.

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