Milan, Maignan: “Van Der Sar un punto di riferimento. Da piccolo ero un numero 10″

Il Milan non si ferma e continua a lavorare sul calciomercato per poter rinforzare la propria rosa, soprattutto dopo la ricca cassa fatta dalla cessione di Tonali al Newcastle. Intanto il portiere dei rossoneri, Mike Maignan ha parlato in un’intervista rilasciata ai microfoni di SportWeek, introducendo quella che sarà la prossima stagione con il Milan e parlando anche della sua infanzia. Inoltre il numero uno francese ha rivelato anche chi fosse il suo idolo da bambino e chi preferisce tra i portieri attuali.

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Milan, l’intervista di Maignan

Mike Maignan ha parlato in un’intervista a SportWeek, iniziando provando ad analizzare la prossima stagione di Serie A: “Non sono affatto preoccupato per il nuovo inizio di stagione, ci saranno nuove sfide da superare, questo è anche ciò che amo”.

Non sono mancati apprezzamenti ai tifosi del Milan e al calore che si percepisce all’interno dello stadio: “Giocare a San Siro è un’emozione indescrivibile, sentirsi alle spalle tutti i rossoneri mentre si è in campo è pazzesco. Ogni volta è magico. In Champions League contro il Napoli è stata tra le cose più belle della stagione”. Maignan ha poi continuato parlando della sua infanzia e dove gli sarebbe piaciuto giocare se non fosse stato così forte in porta: “Gioco a calcio fin da quando avevo 6-7 e ho sempre sognato di giocare avanti, ma resto in porta. Infatti prima da piccolo ero un numero 10, sono finito per caso tra i pali”.

Il portiere francese ha infine chiuso la sua intervista dicendo quali sono i suoi idoli e punti di riferimento nel ruolo di portiere: “Mi sono convinto che sono io il mio modello, tuttavia prima seguivo e ammiravo molto Van Der Sar. Oggi, invece, porto molto rispetto per tutti i miei colleghi, in particolare per Neuer, lui ha arricchitoil ruolo del portiere”.