Inter, Inzaghi: “Come stanno Handanovic e Bastoni”

In vista del match contro l'Udinese, l'allenatore dell'Inter Simone Inzaghi è intervenuto in conferenza stampa

Simone Inzaghi Inter
30 Aprile 2022

Redazione - Autore

Dopo la deludente sconfitta contro il Bologna, l’Inter si prepara a sfidare l’Udinese. L’obiettivo è semplice: vincere e continuare la lotta scudetto con i cugini del Milan. La squadra di Simone Inzaghi ora è costretta ad inseguire e a sperare in un errore degli uomini di Stefano Pioli.

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Alla vigilia del match l’allenatore nerazzurro è intervenuto in conferenza stampa: “Chiaramente l’umore dopo la partita non era dei migliori. E’ stata una grande delusione. Ho visto un ottimo spirito di gruppo, hanno reagito bene. Vogliamo crederci fino alla fine. Quest’anno abbiamo visto che ogni partita è difficile: ci mancano quattro partite e la finale di Coppa Italia, da affrontare una alla volta. Ci auguriamo di regalare altre soddisfazioni ai nostri tifosi”.

Inzaghi Inter

Sulla partita di domani ha aggiunto: “Per domani abbiamo preparato la partita in 2 giorni e mezzo, ma sappiamo che quando sei in un grande club non c’è mai tempo per riposare. giochiamo sempre, normale routine. Milan? In questo momento più che a pensare al Milan penserei solo all’Udinese. Se n’è parlato poco, ma è una squadra in salute con dei giocatori di grande qualità”.

Contro il Bologna si è sentita molto l’assenza di Handanovic: il capitano neroazzurro contro i bianconeri ci sarà? Ha un problema importante che non gli ha permesso di esserci a Bologna. Oggi ha fatto un lavoro parziale non in gruppo. Domani avrà un risveglio muscolare e valuteremo. Se non dovesse farcela giocherà Radu che ha la mia massima fiducia“.

Handanovic Inter

Chiosa finale sugli altri infortunati: Recuperemo Gosens e Vidal. Per gli altri vedremo, valuterò giocatore per giocatore. Non ci saranno Bastoni e Calhanoglu“. Sulle condizioni del difensore italiano ha aggiunto: Speriamo di recuperarlo per la finale di Coppa Italia. Sembrava solo un affaticamento ma c’è qualcosina in più. I medici sono a lavoro per farlo tornare in campo al più presto”.

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