Consigli asta Fantacalcio 2022/2023: come gestire i difensori del Napoli

Come gestire alla prossima asta del Fantacalcio i difensori del Napoli: dai nuovi acquisti Kim e Ostigard al capitano Di Lorenzo

Di Lorenzo Napoli
20 Luglio 2022

Redazione - Autore

Consigli Asta Fantacalcio 2022/2023 – Con la partenza di Koulibaly, veterano e simbolo del Napoli nel corso delle passate stagioni, si apre un nuovo ciclo nel reparto difensivo della squadra azzurra. Al difficile compito di non fare rimpiangere le gesta del senegalese saranno chiamati i due nuovi acquisti Kim (il suo arrivo è ormai imminente) e Ostigard, oltre a Rrahmani e Juan Jesus, nomi più familiari alla tifoseria azzurra. Per quanto riguarda gli esterni invece l’attenzione è tutta su Mathias Olivera, interessante prospetto arrivato dal Getafe. L’uruguaiano andrà ad unirsi a Mario Rui, Di Lorenzo e al giovane Zanoli. Essendo una sorta di “anno zero” sarà importante capire come gestire i difensori del Napoli nella prossima asta del Fantacalcio.

Napoli, chi prendere in difesa all’asta del Fantacalcio

Il già citato addio di Koulibaly, approdato al Chelsea, ha lasciato un vuoto non indifferente nella retroguardia del Napoli. La dirigenza azzurra ha dimostrato di non avere accusato il colpo assicurandosi in tempi relativamente brevi due nuovi centrali: Kim, sudcoreano dal Fenerbache, e Ostigard, difensore norvegese che ha giocato la seconda parte della scorsa stagione in prestito al Genoa. Il secondo ha già quindi una buona dose di esperienza nel nostro campionato, e questo gioca sicuramente a suo favore. Kim, dal canto suo, ha più familiarità con contesti europei, avendo disputato l’Europa League con il Fenerbache. Juan Jesus e Rrahmani rappresentano l’usato sicuro e potrebbero collezionare un buon numero di presenze in Serie A, soprattutto se gli azzurri dovessero fare bene in Europa.

Ostigard Genoa

Per quanto riguarda la corsia sinistra, si prospetta un dualismo Mario Rui-Olivera. Da ormai diverse stagioni il portoghese è stato chiamato agli straordinari in mancanza di una vera e propria alternativa. Il classe ’97 rappresenta un investimento per il futuro, con tutto il tempo per adattarsi al meglio al nostro campionato. Sulla destra invece Di Lorenzo parte in pole position, in virtù della fascia di capitano che gli è stata assegnata recentemente. Tra i difensori del Napoli, rappresenta il pezzo più pregiato in ottica fantacalcio. Zanoli, dal canto suo, può già contare 13 presenze nella scorsa stagione. Un prospetto che sicuramente Spalletti terrà in considerazione nelle sue rotazioni.

Come gestire i centrali del Napoli all’asta

KIM Il sudcoreano rappresenta il tassello con più esperienza in campo internazionale e, dato anche l’importante investimento fatto dal Napoli per aggiudicarselo, sembra in vantaggio rispetto agli altri centrali. Non rappresenta un vero e proprio difensore da bonus (solo un gol per lui nella passata stagione) ma la solidità e la tenuta della difesa azzurra lo rendono importante in chiave modificatore.

Kim Min-Jae Fenerbahce

LEO OSTIGARD – Il difensore norvegese è stato uno dei pochi a brillare nella scorsa stagione del Genoa. Tanto agonismo e un’attitudine al sacrificio che potrebbero renderlo uno degli idoli della tifoseria del Napoli. Abile colpitore di testa, l’unico difetto può essere rappresentato proprio da quell’agonismo che è spesso sfociato in eccessiva irruenza nella passata stagione, con due cartellini rossi collezionati.

AMIR RRAHMANI – Nella scorsa stagione il kosovaro ha saputo guadagnarsi la stima di Spalletti, che lo ha promosso a titolare a fianco di un mostro sacro come Koulibaly. Per lui 41 presenze totali e quattro gol segnati. Il prossimo anno potrebbe rappresentare quello della definitiva consacrazione a leader difensivo.

JUAN JESUS A suo vantaggio del brasiliano gioca il fatto che nelle volte in cui è stato chiamato in causa, non ha mai deluso. Nonostante questo, tra i quattro difensori del Napoli, è quello che parte più indietro in chiave fantacalcio. Potrebbe però rappresentare una buona opportunità low-cost, soprattutto per gli ultimi slot.

Come gestire i terzini del Napoli all’asta

MATHIAS OLIVERA Nonostante la giovane età, 24 anni, il terzino uruguaiano può già vantare più di 100 presenze in Liga. Un innesto importante, che andrà a giocarsi la titolarità con Mario Rui sulla corsia di sinistra. Da tenere in considerazione in ottica bonus, considerando l’attitudine degli esterni di Spalletti a proporsi in fase offensiva.

Olivera Napoli

MARIO RUI – Con alti e bassi, ma nelle ultime stagioni a sinistra ha giocato quasi sempre lui. Le più di 200 partite nel nostro campionato lo rendono una sicurezza, e i 19 assist complessivi una pedina importante in chiave bonus. Da valutare lo spazio che Spalletti gli concederà dato l’importante investimento che è stato fatto per Olivera.

GIOVANNI DI LORENZO – Eletto un po’ a sorpresa capitano, l’esterno classe ’93 rappresenterà uno dei punti fermi dello schieramento di Spalletti nella prossima stagione. La buona attitudine al gol e agli assist lo rendono uno dei pezzi più pregiati nel listone dei difensori.

ALESSANDRO ZANOLI – Il giovane terzino classe 2000 può già vantare una discreta esperienza tra “i grandi.” 12 presenze in campionato e una in Europa League. Nelle gerarchie di squadra parte dietro a Di Lorenzo, ma considerando gli impegni europei che attenderanno gli azzurri potrebbe ritagliarsi il suo spazio in campionato. Una possibile opportunità, a prezzi relativamente bassi, da tenere in considerazione.

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