Conferenze stampa: le parole degli allenatori in vista della 7ª giornata

Tutte le parole dei 20 allenatori di Serie A nelle conferenze stampa prima della 7ª giornata di campionato.

Dionisi Sassuolo
1 Ottobre 2023

Redazione - Autore

Neppure il tempo di respirare e si torna di nuovo in campo con la 7ª giornata. Messo in archivio il turno infrasettimanale, è già tempo di pensare ad un nuovo week-end di campionato. Il match che aprirà la 7ª giornata di Serie A sarà Lecce-Napoli, in programma domani 30 ottobre alle ore 15:00. Molte le partite dagli spunti interessanti in questo turno, a partire dal big match in programma alle 18:00 di sabato 30 settembre tra Milan e Lazio e la sfida dai mille interessi tra Empoli e Bologna. A chiudere questo turno ci penseranno Fiorentina e Cagliari, con la gara fissata per le 20:45 di lunedì 2 ottobre. Per non perdere nessuno aggiornamento, di seguito le parole degli allenatori in vista del settimo turno di campionato.

Serie A, le conferenze stampa degli allenatori in vista della 7ª giornata

LECCE-NAPOLI, sabato 30 settembre ore 15:00

D’AVERSA: “Dubbi o certezze per domani? I ragazzi si allenano bene, per me son tutti titolari. Venuti si è sempre espresso bene in allenamento. In determinati ruoli posso fare più scelte ed è giusto si ragioni. Basti pensare a Dorgu-Gallo, Gendrey-Venuti, Strefezza-Sansone… quando ci son tre partite a settimana bisogna cercare la performance del calciatore. A Torino non abbiamo fatto turnover. Venuti e Oudin per me sono titolari. È chiaro che, dove è possibile, qualche cambiamento domani ci sarà. Le difficoltà di questa partita? Se devo elencarle tutte non finiamo più. Loro sono campioni di Italia, hanno una squadra completa con giocatori di gamba e qualità. Osimhen attacca la profondità ed è uno dei migliori in Europa. È una squadra completa che, a differenza della scorsa avversaria, ama il fraseggio. Da parte nostra ci deve essere la volontà di fare una grandissima prestazione. Se andiamo in campo per pareggiare… non ce lo possiamo permettere”.

GARCIA: L’allenatore del Napoli non interverrà in conferenza stampa

MILAN-LAZIO, sabato 30 settembre ore 18:00

PIOLI: leggi qui le parole di Pioli in conferenza stampa

SARRI: L’allenatore della Lazio non interverrà in conferenza stampa

Sarri Lazio
Credits: Andrea Rosito

SALERNITANA-INTER, sabato 30 settembre ore 20:45

SOUSA: L’allenatore della Salernitana non interverrà in conferenza stampa.

INZAGHI: L’allenatore dell’Inter non interverrà in conferenza stampa

BOLOGNA-EMPOLI domenica 1 ottobre ore 12:30

THIAGO MOTTA: “Gli scorsi episodi arbitrali non devono essere un alibi per poterci giustificare, adesso si pensa all’Empoli. Stessa formazione di giovedì? Perché no, non è un problema, tutti sono nelle migliori condizioni e stanno bene. De Silvestri potrebbe giocare è in buona forma. Calafiori deve migliorare ancora in tutto, deve continuare a crescere e a lavorare come sta facendo giorno dopo giorno. Ad oggi sono soddisfatto del mio gruppo, con il tempo miglioreremo di più. Karlsson è un giocatore straordinario, ha dei colpi incredibili, però deve dimostrarlo di più mettendosi in gioco. Sono comunque contento di come si sta mettendo a disposizione della squadra e dei compagni”.

ANDREAZZOLI: in attesa…

UDINESE-GENOA, domenica 1 ottobre ore 15:00

SOTTIL: Payero titolare al posto di un Walace in flessione? Ha fatto il mediano a due, ma non come unico play. Le rotazioni non sono obbligatorie, schiero sempre la squadra migliore. Torna a disposizione Kabasele. Ebosele è cresciuto, Zemura ha talento ma caratteristiche diverse da Kamara. Samardzic è un talento: prima del mio arrivo vedeva il campo per un quarto d’ora. Gli ho dato fiducia e lui ha risposto con gol e prestazioni; deve diminuire le pause per essere più continuo nel corso dei 90 minuti. In fase di possesso palla occupa sempre la posizione da trequartista puro alle spalle delle punte. Non ha le caratteristiche di una mezzala da inserimento verticale. Lucca è cresciuto molto, si sta muovendo bene e gli manca solo il gol: sono convinto che quando arriverà non si fermerà più. Pereyra non ha ancora i 100 minuti intensi dell’anno scorso, ma potrebbe partire anche titolare. Aké è un attaccante esterno puro, può essere un’alternativa come mezzala offensiva oppure più avanti nella variante 3-4-2-1; la sua crescita è molto buona, ma al momento ci sono priorità differenti”.

GILARDINO: “Udinese squadra difficile da affrontare, la loro posizione di classifica non rispecchia il valore della rosa. Badelj e Strootman faranno degli accertamenti e li valuteremo nei prossimi giorni. Caleb anche lo valuteremo la prossima settimana. Per quanto riguarda Stefano aspettiamo oggi per capire meglio le sue condizioni. Abbiamo perso due giocatori importanti per questa rosa ma la squadra sta lavorando comunque bene. Frendrup può ricoprire diversi ruoli in mezzo al campo: è un giocatore importante. Malinovskyi sta bene e sta crescendo di condizione, ho grande stima nei suoi confronti. È un giocatore importante che, quando scenderà in campo, dovrà fare la differenza e ci aspettiamo tutti molto da parte sua”.

ATALANTA-JUVENTUS, domenica 1 ottobre ore 18:00

GASPERINI: Leggi qui le parole dell’allenatore della Dea

ALLEGRI: Leggi qui le parole dell’allenatore bianconero

ROMA-FROSINONE, domenica 1 ottobre ore 20:45

MOURINHO: Leggi qui le parole dell’allenatore giallorosso

DI FRANCESCO: “Emozionato di tornare all’Olimpico? Non lo so, non ci sto pensando più di tanto. Tutti i miei giocatori comunque potrebbero far male alla Roma, ho calciatore di qualità. Bisogna conoscere chi si ha davanti, ma non possiamo fossilizzare l’attenzione solo su Lukaku e Dybala. Tra i difensori solo Romagnoli è in dubbio per la prossima partita. Garritano invece ha un problema. Chi non c’era contro la Fiorentina non ci sarà nemmeno a Roma. Tutti comunque possono partite dall’inizio essendo che stanno migliorando di condizione. Non ci sarà nemmeno Kaio Jorge, vedremo comunque nelle prossime ore le scelte definitive”

di francesco frosinone

SASSUOLO-MONZA, lunedì 2 ottobre ore 18:30

DIONISI: “C’erano tanti punti interrogativi e queste due prestazioni devono averne tolti un po’ e aver dato certezze in più. Sappiamo che qualcuno ci rispetterà di più ma deve essere un motivo di stimolo. Ambizione e umiltà devono andare di pari passo ed è quello che sono ed è quello che vorrei nella squadra che alleno. Ora serve dimostrarlo in campo. Se qualcuno ha notato di più la squadra ci fa piacere e dobbiamo tramutarlo in un vantaggio in campo. Il Monza viene da un ottimo campionato e ha dato continuità. Noi abbiamo cambiato decisamente di più, tra sistema di gioco ed interpreti, loro hanno messo esperienza con Gagliardini a centrocampo. abbiamo le qualità per metterli in difficoltà e per fare risultato”.

PALLADINO: “Alcuni nostri numeri sono importanti come possesso palla e occasioni da gol. Il Sassuolo è una squadra forte, in saluta, con individualità importanti e allenata molto bene. Vanno a mille e sono in fiducia, ma il mio Monza va a mille, è avvelenata e ha fame. Loro non sono solo Berardi perchè ci sono anche Pinamonti e Laurientè, giocano bene a calcio e non è un caso che hanno battuto la Juventus e l’Inter. Gomez è un campione nella testa oltre che in campo, ovviamente viene da un percorso particolare. E’ stato fermo e va rimesso a posto fisicamente. Ma ha tanta voglia, verrà convocato. Ci tiene molto a fare bene e ha portato una bella energia al gruppo. Spero che Colpani in futuro possa essere pronto per una grande squadra”.

TORINO-VERONA, lunedì 2 ottobre ore 18:30

JURIC: “Zapata non riposerà, voglio vedere la progressione del suo lavoro. Contro il Verona, in base alla loro tipologia di difesa, deciderò se Duvan e Sanabria potranno giocare insieme. Mancherà Vojvoda per una botta e in difesa siamo contati, vedere Tameze dietro potrebbe essere un’idea. Su Vlasic stiamo lavorando sulle posizioni e su alcune situazioni in cui può far meglio. Sazonov? l ragazzo è predisposto al lavoro e a imparare. Con lo staff facciamo vedere dei video per fargli capire come crescere. In queste settimane ha dato ottime sensazioni, è un ragazzo che vuole e può crescere come Schuurs. Per quanto riguarda Buongiorno tornerà tra quattro settimane“.

BARONI: in attesa…

Baroni Lecce

FIORENTINA-CAGLIARI, lunedì 2 ottobre ore 20:45

ITALIANO: in attesa…

RANIERI: Parlo a tutti coloro i quali hanno il Cagliari nel cuore: quando sono venuto a gennaio chiesi aiuto per riportare la squadra in Serie A ed ho ricevuto la disponibilità di tutti. Adesso siamo ultimi a 2 punti, ma appena a -1 dalla salvezza; non abbiamo ancora vinto giocando contro le milanesi, l’Atalanta, il Torino, il Bologna e l’Udinese: calendario difficile dato che alle porte ci sono Fiorentina e Roma. Quest’analisi per spiegare che i miei ragazzi soffrono, si impegnano per far bene e al momento stanno pagando cara la pelle, ma per restare in Serie A bisogna superare tutti assieme il momento di difficoltà. Luvumbo doveva essere colui che ci avrebbe assicurato il flash a gara in corso, invece si sta rivelando l’attaccante trascinatore. Petagna, Pavoletti e Shomurodov stanno arrivando. Purtroppo non ho potuto ancora adoperare gli attaccanti come vorrei viste le loro condizioni fisiche. L’uzbeko è una seconda punta che in allenamento ha avuto lo scatto in più che pretendevo: sta tornando quello del Genoa. Contro il Milan l’ho preferito a Pavoletti per la velocità d’esecuzione nelle azioni. Mi fido di Radunovic che continua ad essere il mio portiere titolare. Pereiro ha una tecnica sopraffina, vede la porta ed ha un gran calcio: se mettesse la determinazione che piace a me io non chiudo la porta nessuno. Da lui voglio più carattere e che mi metta in difficoltà. Lo vedo bene dalla metà campo in su. Sugli indisponibili: Prati sta bene; non stanno un granché Mancosu, Jankto e Zito Luvumbo che devo valutare per bene perché è affaticato. Zappa è generoso, mi piace come attacca, è migliorato in difesa, ma ha bisogno di uno step ulteriore per difendere sempre bene in Serie A. Augello sta entrando in forma, Azzi ha giocato buone gare: giudizio positivo per entrambi. Makoumbou sta giocando un inizio di campionato notevole: adoro questo tipo di giocatori che escono stremati dal campo dopo aver dato il massimo. Anche Sulemana sta facendo bene in fase di recupero, mentre deve migliorare con la sfera tra i piedi”.

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