Conferenze stampa: le dichiarazioni degli allenatori in vista della 33ª giornata

Tutte le dichiarazioni dei 20 allenatori di Serie A nelle conferenze stampa in vista della 33ª giornata di campionato

palladino monza
20 Aprile 2024

Nicolo Piemontesi - Autore

A distanza di un giorno dalle sfide europee, riprende la programmazione della Serie A con la 33ª giornata. Si comincia subito alle 18:30 di venerdì 19 aprile 2024 con Genoa-Lazio. Il Napoli, sabato, cerca punti importanti a Empoli, mentre l’Atalanta di Gasperini, domenica, affronta i conterranei del Monza. Il vero spettacolo va in scena lunedì 22 aprile 2024, antipasto servito da Roma-Bologna alle 18:30, il piatto principale: Milan-Inter alle 20:45. Occhi puntati sul derby della Madonnina, in palio c’è la seconda stella. In vista della 33ª giornata ecco di seguito le conferenze stampa degli allenatori.

Le conferenze stampa degli allenatori in vista della 33ª giornata di Serie A

GENOA-LAZIO, venerdì 19 aprile alle ore 18:30

GILARDINO: Vogliamo affrontare la gara di domani con il giusto approccio, consapevoli del percorso fatto insieme finora. La partita di andata è stata il primo passo importante in campionato, una prova di forza e mentalità dopo un esordio difficile in cui ci eravamo confrontati per la prima volta con la categoria. Bani e Messias? non ci saranno, così come le assenze delle ultime settimane. Le partite molto ravvicinate ci stancano molto, ma i ragazzi hanno sempre risposto presente con forza e spirito di gruppo”.

TUDORl’allenatore biancoceleste non ha tenuto alcuna conferenza stampa pre partita.

CAGLIARI-JUVENTUS, venerdì 19 aprile 20:45

RANIERI“Siamo sulla strada giusta, dobbiamo continuare così. La Juventus è impegnativa come avversaria, sa creare le occasioni da gol, ma sa anche difendersi quando necessario. Mina sta diventando imprescindibile perché dà sicurezza a tutta la squadra: sta bene, ma ci saranno due giorni in meno per farlo recuperare Valuterò in allenamento, come ho sempre fatto, chi mi darà risposte positive, così decido chi gioca e chi no. Shomurodov è stato il primo a capirlo, nonostante l’infortunio è tornato a lavorare e ha riconquistato il posto.È arrivato un po’ demoralizzato qui a Cagliari, veniva da due stagioni complicate e forse si era lasciato un po’ andare. Poi ha capito che se voleva giocare con me doveva dare il 100%, adesso vediamo il vero Shomurodov. Può capitare di giocare male, Jankto stava attaccando bene, ma in difesa era un po’ assente, ho dovuto toglierlo per non rischiare. Gaetano ha recuperato, invece Mancosu, Pavoletti e Petagna stanno tornando, ma non sono ancora disponibili. Spero di poter riportare presto in panchina anche Oristanio. Luvumbo sta crescendo bene, gli avversari cominciano a temerlo. Dopo l’Inter gli ho fatto i complimenti, gli ho fatto vedere cosa ha fatto bene e cosa ha sbagliato, è un ragazzo che crea la superiorità, sta iniziando ad essere temuto. Avere Prati di nuovo in squadra amplia di molto le nostre scelte tattiche, sono contento di averlo a disposizione”.

ALLEGRIleggi qui le dichiarazioni pre partita dell’allenatore bianconero.

EMPOLI-NAPOLI, sabato 20 aprile alle ore 18:00

NICOLA“Di fronte a noi i campioni d’Italia, dovremo dare tutto per ripeterci. Calzona sta facendo riemergere l’anima del vecchio Napoli, li abbiamo studiati a fondo per prepararci al meglio. Sono contento di Fazzini, ha l’entusiasmo necessario per poter essere decisivo. Chiunque giochi nelle mie squadre deve voler incidere. Il Napoli va oltre i soliti 2 top player, hanno tanti nomi che possono farci male: Politano, Simeone e Raspadori sono solo alcuni. Perdere non piace a nessuno, men che meno ai ragazzi che si allenano apposta tutta la settimana, fisicamente siamo al nostro massimo e i dati ci danno ragione. Caprile ha la nostra fiducia, si allena bene ed è il titolare. L’errore può capitare a tutti, ma sono queste le gare che ti fanno crescere”.

CALZONAl’allenatore azzurro non è intevenuto in conferenza stampa alla vigilia della partita.

HELLAS VERONA-UDINESE, sabato 20 aprile alle ore 20:45

BARONI:  “Duda è recuperato, ma adesso dobbiamo valutare. Lui ha ripreso ad allenarsi martedì, sicuramente sarà disponibile ma vediamo se dal primo minuto. La spinta del nostro pubblico nella prossima sfida contro l’Udinese sarà fondamentale. In attacco ho dei dubbi, Bonazzoli sta facendo molto bene, anche contro l’Atalanta dove ha fatto 60 minuti ottimi, ma anche Swiderski, Noslin, Mitrovic. Rientrerà anche Sedar, abbiamo anche l’opzione Folorunsho. Siamo consapevoli del nostro percorso, anche della difficoltà della partita, giochiamo contro una squadra forte con dei valori tecnici importanti, siamo consapevoli degli errori commessi con il Genoa così come a Bergamo, sappiamo che non dobbiamo ripeterli ma siamo pronti a ripetere e centrare una prestazione importante”.

CIOFFI: “Giannetti era già affaticato a metà allenamento, ha scelto di continuare lo stesso, ma non ha avuto fortuna. Preferisco ragazzi così, che provano fino alla fine, piuttosto che avere gente parcheggiata in infermeria al minimo dolore. Per queste sfide serve coraggio, ne siamo consapevoli e ce la metteremo tutta. Con la Roma abbiamo fatto la cosa più normale, lo sport arriva fino ad un certo punto. Payero e Zarraga sono due opzioni diverse, ma alla pari. Sanno bene che: chi non parte entrerà a gara in corso. Brenner l’ho visto meglio di Davis, comunque entrambi sono a disposizione. Anche Succes sta bene, valuterò se e come utilizzarlo. Rispettiamo molto il Verona, dovremo essere bravi a mantenere la nostra forza. La quota salvezza sulla carta sarà sui 34-35 punti, nella realtà potrebbero volercene anche di più.

SASSUOLO-LECCE, domenica 21 aprile alle ore 12:30

BALLARDINI: “In infermeria ci sono ancora Berardi e Castillejo, Pedersen è vicino al rientro. È in dubbio Obiang perché ieri è uscito prima della fine dell’allenamento e oggi si è allenato a parte. Domani dobbiamo essere bravi a non farci trovare scoperti perché il Lecce è una squadra che quando riparte mette in difficoltà. Pinamonti mi è piaciuto più a Salerno che contro il Milan, perché è stato importante anche in altre situazioni. Volpato ha enormi qualità tecniche e fisiche, ma deve capire di più.

GOTTI: “Domani mancherà Ramadani, abbiamo a disposizione diverse soluzioni, possiamo rimanere come siamo stati nelle ultime partite o passare a un centrocampo a tre. Dorgu ha la capacità di giocare in varie parti del campo, può fare anche la mezzala. Siamo però alla 33esima partita del campionato e abbiamo dei centrocampisti di professione, cercherò di mettere i giocatori a loro agio. Dispiace tantissimo non avere Banda a disposizione, fin dall’inizio del campionato è stato ritenuto uno dei giocatori chiave del Lecce di quest’anno. Ma dobbiamo fare i conti con la realtà. Due punte? Dispongo di giocatori offensivi con caratteristiche diverse, cercherò di scegliere al meglio. Oudin può giocare sulla fascia, lo ha fatto spesso. Lo stesso Rafia ha giocato da esterno“.

TORINO-FROSINONE, domenica 21 aprile alle ore 15:00

JURIC: “Loro sono una squadra che gioca bene, con tanti giocatori di talento. Arrivano da risultati importanti e meritati, per cui sarà una partita difficile. Problema del gol? Dobbiamo essere più cinici sotto porta. Domani per esempio il nostro metodo d’attacco dipende da come si comporteranno loro, perché sono molto abili a variare. Manca poco all’obiettivo, la squadra la vedo bene: dobbiamo fare un grande finale di stagione. C’è Sazonov che ha un problema al tendine, oggi vediamo se riusciamo a recuperarlo. Stesso problema anche per Savva, questo perché al Filadelfia abbiamo un campo molto duro. Ilic giocherà perché a centrocampo siamo pochi ed è l’unica soluzione, vediamo quanto durerà. Da Sanabria mi aspetto sempre di più, penso sia fondamentale che gli attaccanti facciano gol. Per me Masina è un centrale a tutti gli effetti, per questo nelle ultime partite ha giocato Vojvoda da esterno”.

DI FRANCESCO: “Perdiamo Marchizza per qualche giorno, recuperiamo Monterisi ma non Bonifazi. Il Torino è una squadra ambiziosa e punta all’Europa. Dobbiamo vincere i duelli individuali perché saranno fondamentali durante il match. Zortea mi sta piacendo molto nel ruolo di esterno offensivo. Cheddira lo abbiamo aiutato, ora si esprime meglio in una posizione più decentrata. Soulé batte bene i rigori, contro il Napoli poteva scegliere diversamente ma si tratta di esperienza. Deve assorbire meglio gli errori commessi, non ci riesce al momento. Ormai conviviamo con la pressione in ogni partita, ma deve essere motivata. Tutte le nostre prossime partite saranno fondamentali”.

SALERNITANA-FIORENTINA, domenica 21 aprile alle ore 18:00

COLANTUONO: l’allenatore granata non è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia dell’incontro.

ITALIANO: in attesa di dichiarazioni

MONZA-ATALANTA, domenica 21 aprile alle ore 20:45

PALLADINO: La società deciderà sulla permanenza o meno di Popovic nella prossima annata. Abbiamo ritenuto opportuno per lui un’esperienza in primavera dove si sta facendo spazio. Sono contento di Zerbin: è un ragazzo serissimo; gli mancava un po’ il ritmo gara ma ora l’ha trovato e sta facendo bene con continuità. In quella posizione abbiamo tante alternative compresi Vignato e Ferraris. Caprari ha ripreso ad allenarsi in gruppo, piano piano sta rientrando senza paura, mi è piaciuto. Pensavo fosse più indietro. Restano indisponibili Dany Mota (speriamo di riaverlo settimana prossima), Machin e Ciurria, mentre recuperiamo Vignato e D’Ambrosio.

GASPERINIin attesa di dichiarazioni.

ROMA-BOLOGNA, lunedì 22 aprile alle ore 18:30

DE ROSSI: leggi qui le parole dell’allenatore giallorosso

T.MOTTAleggi qui le dichiarazioni dell’allenatore rossoblù

MILAN-INTER, lunedì 22 aprile alle ore 20:45

PIOLI: leggi qui le dichiarazioni dell’allenatore rossonero

INZAGHIleggi qui le parole dell’allenatore nerazzurro

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