Che fine ha fatto Bojan Krkić? Dalla Serie A al Giappone, la carriera del “nuovo Messi”

Scopriamo che fine ha fatto Bojan, una delle tante promesse mancate passate in Italia e al Fantacalcio

Bojan Krkic Milan
20 Aprile 2022

Redazione - Autore

Considerato il nuovo Lionel Messi, Bojan Krkic non ha saputo mantenere le grandi aspettative che c’erano su di lui. Con una carriera ormai macchiata dall’etichetta di promessa mancata, l’attaccante spagnolo, 31 anni, è oggi in forza al Vissel Kobe, squadra che milita nel campionato giapponese.

In Spagna erano convinti di avere davanti il nuovo fenomeno del calcio spagnolo, i presupposti c’erano tutti. Cresciuto fin dalla giovane età (8 anni) a La Masia, lo spagnolo ha frantumato record su record, attirando così l’attenzione di molti club europei.

Che fine ha fatto Bojan?

L’attaccante spagnolo ha avuto due esperienze anche in Italia che molti ricorderanno, non proprio positive. Bojan ha infatto militato prima nella Roma nella stagione 2011-2012 e poi tra le file del Milan nell’annata successiva. I giallorossi lo ingaggiarono con la formula del prestito con diritto di riscatto. Sembrava essere un vero e proprio colpo da parte della dirigenza della capitale, finì invece per deludere le aspettative mettendo a segno 7 reti tra tutte le competizioni. Decisamente non una prima scelta per il Fantacalcio di quell’annata.

Bojan Krkic Roma

L’esperienza rossonera fu ancora più deludente. Bojan venne infatti impiegato poco, complici i numerosi infortuni che lo tormenteranno durante tutta la carriera. Viene impiegato solo 20 volte mettendo a segno solamente 3 reti, ennesimo buco nell’acqua per chi ci aveva puntato. Finisce per tornare al Barcellona, dove inizia a girare diverse parti del mondo in prestito tra cui Olanda, Inghilterra e Germania senza mai trovare continuità.

Bojan Krkic Messi

Oggi in forza al Vissel Kobe, squadra giapponese dove milita anche il connazionale Iniesta, Bojan sembra ormai aver abbandonato il calcio europeo e ogni aspirazione che conti. Un grandissimo talento che ci ha mostrato poco rispetto a quello che poteva essere.

A cura di Cristian Zicaro

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