Besiktas, Dele Alli risponde a Gunes: “Ero dal medico”

Il Besiktas non ha tracce di Dele Alli. La risposta su Instagram: "Avevo il permesso del club"

Dele Alli
24 Marzo 2023

Redazione - Autore

La stella di Dele Alli non riesce più a brillare. Il centrocampista ex Tottenham, attualmente in Turchia al Besiktas, era uno dei talenti più interessanti d’Europa fino a qualche anno fa. Nelle ultime stagioni, però, anche a causa di diversi problemi fisici, Alli ha deluso le aspettative. Dopo i due anni all’Everton con appena 15 presenze, l’inglese si è trasferito al Besiktas in cerca di riscatto. Anche in Turchia però le cose non stanno andando per il meglio. Qualche giorno fa l’allenatore Senol Günes ha dichiarato di aver perso le tracce del calciatore, che non ha atteso a dare una risposta pubblicando una storia su Instagram.

Besiktas, Dele Alli risponde: “Ero dal medico”

La stagione di Alli si rende ancor più complicata. L’inizio di stagione con la nuova maglia non è stato entusiasmante. Gunes ha dichiarato di aver perso le tracce del calciatore dopo avergli concesso qualche giorno di pausa dicendo: “Abbiamo dato ad Alli il permesso di fare una piccola pausa, ma non è ancora tornato. Sta piovendo… magari è per questo motivo che non è venuto ad allenarsi. Stiamo cercando di capire dove sia”.

L’ex Tottenham ha risposto attraverso una storia Instagram in cui ha scritto: “Ciao ragazzi. Ho ricevuto molto messaggi e quindi volevo chiarire una cosa. Il club mi ha dato il permesso di presentarmi ad un appuntamento dal medico oggi. Domani tornerò ad allenarmi normalmente”.

La stagione di Dele Alli

Dopo l’esperienza negativa all’Everton, Dele ha scelto la Turchia per provare a riscattarsi. Il periodo di ambientamento, però, non sta andando nel migliore dei modi. Appena 15 presenze stagionali, 3 gol e prestazioni non di altro livello. A dicembre, dopo una serie di partite sottotono, Alli fu sostituito dopo appena mezz’ora in una gara di Coppa contro una squadra d terza divisione e sommerso di fischi dai tifosi tiurchi. Le cose non andavano per il meglio e questa incomprensione tra allenatore e giocatore rischia di peggiorare le cose.

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