Atalanta, i convocati e le parole di Gasperini

Atalanta, la conferenza stampa di Gian Piero Gasperini alla vigilia del match casalingo contro la Salernitana

Gasperini intervista Atalanta
14 Gennaio 2023

Redazione - Autore

Dopo la vittoria in rimonta sul Bologna in trasferta, l’Atalanta di Gasperini affronterà a Bergamo la Salernitana di Davide Nicola nella 18ª giornata del campionato di Serie A. All’ultimo turno del girone d’andata i bergamaschi si trovano momentaneamente al sesto posto in classifica con 31 punti. Di seguito le parole dell’allenatore nella classica conferenza stampa della vigilia.

I convocati

PORTIERI: Musso, Rossi, Sportiello;

DIFENSORI: Demiral, Djimsiti, Hateboer, Maehle, Okoli, Palomino, Ruggeri, Scalvini, Soppy, Toloi, Zappacosta, Zortea;

CENTROCAMPISTI: De Roon, Ederson, Koopmeiners, Pasalic;

ATTACCANTI: Boga, Hojlund, Lookman, Muriel, Zapata.

Recuperato, quindi, Muriel dalla tallonite che lo aveva tenuto in dubbio in questi ultimi giorni.

Gian Piero Gasperini Atalanta

Atalanta, la conferenza stampa di Gasperini

L’allenatore dell’Atalanta ha parlato delle condizioni di Luis Muriel. L’attaccante colombiano non era partito per Bologna nell’ultima gara: “Se supera questo dolore al tallone rientrerà nei convocati. Non si è allenato“. Poi, sull’utilizzo di Boga: “Ha fatto una giocata importante che ci ha portato al gol, è questo tipo di giocatore. Da lui ci si aspetta questo tipo di giocate, ha queste caratteristiche, può saltare l’uomo. Speriamo possa diventare sempre più concreto in questo tipo di giocata“.

Muriel Atalanta

Gasp ha parlato anche del ritorno di Demiral: “Ha recuperato, non ha partite nelle gambe, però sono molto soddisfatto di Palomino, Toloi, Djimsiti, Scalvini. Credo che la nostra sia la quinta difesa del campionato, non mi sembra così male“.

Demiral Atalanta

Infine, su un possibile nuovo stile di gioco basato sui lanci lunghi: “E’ un’alternativa, anche perché le squadre fanno pressing più alto, ma dobbiamo stare attenti a non abusarne. Molto spesso non è di qualità, altre volte lo è, ma solo quando ci sono i presupposti per farlo“.

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