Juventus, Allegri: “Mentalmente siamo forti. E sul rientro di Chiesa…”

La Juventus è crollata nuovamente contro il Milan a San Siro e dopo le due vittorie consecutive è tornata a mettere in mostra i suoi limiti: domani, martedì 11 ottobre, avrà la possibilità di rifarsi in Champions League sul campo del Maccabi Haifa alle 18:45. Massimiliano Allegri, allenatore della Juventus, ha parlato in conferenza stampa, alla vigilia di quella che sarà una partita già decisiva in chiave qualificazione. Di seguito le parole dell’allenatore toscano.

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Le parole di Allegri in vista di Maccabi Haifa-Juventus

SULLA PARTITA: “Domani partita difficile. Hanno fatto vedere buona cose, sono buoni tiratori. L’ambiente sarà molto caldo. Dovremo stare attenti ad alcuni momenti della partita”

SULLE SCELTE TATTICHE: “Potrei fare qualcosa che nessuno si immagina. Dovremo stare attenti. Facciamo troppi errori. La partita di Milano è stata sulla flasa riga di quella del Benfica. Serve compattezza all’interno della partita”

SUL MOMENTO: “Dobbiamo tirare fuori qualcosa in più. I dettagli fanno la differenza. Come attenzione e come cuore dobbiamo giocare le partite in modo diverso”

SULLO SPOGLIATOIO: “Giocare subito un’altra partita è un’opportunità per rialzarsi. Le due vittoria avevano illuso tutti, ma dobbiamo ancora lavorare. Se ci sono squadre più brave o più forti di noi lo vedremo. In campo non dobbiamo più fare errori delle scorse partite”

SULLA PRESSIONE: “Bisogna essere consci dell’importanza della partita. È complicato. Dovremmo giocare con attenzione e rispetto, come sempre. Mentalmente siamo forti”

SULL’ESPERIENZA: “Non bisogna avere degli alibi. Dobbiamo andare in campo e fare il massimo, come compattezza, voglia e tutte le cose basilari per giocare un partita. L’esperienza poi si fa giocando e anche sbagliando. Questo fa parte di un percorso che la Juventus ha intrapreso dopo un ciclo di vittorie. Quindi bisogna fare di più per vincere”

SU CHIESA: “Convocato con il derby? Assolutamente no. Ha fatto troppi pochi allenamenti con noi. Però sta bene. Domani si andrà ad allenare con i ragazzi”