Inter, Farris: “Ci manca Skriniar e sembra una cosa normale”

Le parole del secondo allenatore dell'Inter Farris al termine della gara disputata dai suoi a San Siro contro il Sassuolo

13 Maggio 2023

Redazione - Autore

La 35ª giornata di Serie A ha visto affrontarsi Inter e Sassuolo in una gara che ha regalato tantissime emozioni. Vantaggio di tre gol per i nerazzurri con i neroverdi che con due gol in pochi minuti si sono sotto. Non abbastanza per trovare il pareggio visto che Lukaku con la doppietta personale ha chiuso la partita sul 4-2. Vittoria che permette il sorpasso sulla Lazio al terzo posto per l’Inter che si avvicina sempre di più alla qualificazione Champions. Al termine della partita Inzaghi non ha parlato nella classica intervista per un problema alla voce, al suo posto Farris, il secondo.

L’intervista di Farris nel post-partita di Inter-Sassuolo

Farris ha aperto commentando le prestazioni dei singoli: “Lukaku ci è mancato tanto nella prima parte della stagione. Ci manca Skriniar e sembra una cosa normale. Sappiamo benissimo che serve tempo per aspettare i giovani come Asllani e Bellanova ma quando servono rispondo presente. Questa era un’occasione importante per fare punti, avere un piccolo margine era fondamentale”.

Milan Skriniar difensore Inter

Poi, sul ritorno dei risultati: Sappiamo che 11 gare perse non ci stanno ma con altri percorsi abbiamo mitigato questa delusione. Con Inzaghi ci parliamo tutti i giorni, abbiamo attraversato momenti difficili. Il lavoro è di tutto lo staff, siamo sempre chiusi in ufficio, Simone ci ha sempre dato entusiasmo e ci siamo aiutati l’un l’altro“.

Inter, le parole di Lukaku

ballottaggi fantacalcio 32 giornata

Nel post gara ha parlato anche Romelu Lukaku: “Sono contento per noi, ogni volta che giochiamo contro il Sassuolo in casa ci danno fastidio. E’ sempre difficile e il mister ci aveva detto che era importante, come un match point. Per me a livello fisico si può sempre migliorare, sì, stiamo bene ma possiamo vincere ancora due trofei. Milan? Ho tanta voglia di giocare ma l’allenatore fa le sue scelte, l’Inter è più importante, io ci sono”.

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