Home » Consigli Fantacalcio » Consigli Fantacalcio 2025/2026: come gestire all’asta i giocatori infortunati

Consigli Fantacalcio 2025/2026: come gestire all’asta i giocatori infortunati

infortunati asta

Romelu Lukaku, attaccante Napoli (imago)

Andiamo a vedere come gestire i giocatori infortunati a ridosso dell’asta del fantacalcio ormai alle porte

La Serie A è tornata ad essere protagonista e con essa non poteva di certo mancare il Fantacalcio. Sorprese e insidie sono sempre dietro l’angolo ed ecco perché è sempre cosa buona arrivare all’asta preparati

Nella scorsa stagione, ci son stati alcuni “infortunati di lusso”, i quali alimentano i dubbi dei fantallenatori anche in vista della prossima annata. Quindi la domanda è ormai lecita: come si gestiscono all’asta i giocatori infortunati? Ecco i nostri consigli.

BREMER (JUVENTUS) – Il suo infortunio al crociato ha causato non pochi problemi alla Juventus. Quella che sembrava potesse essere una stagione da urlo, si è tramutata in un vero e proprio incubo. Infatti, il brasiliano si è infortunato nel momento migliore della sua carriera lasciando un vuoto enorme nella difesa bianconera. Adesso, però, è tempo di voltare pagina. L’ex Torino sarà un pilastro per Igor Tudor e l’intera squadra, motivo per il quale anche i fantallenatori dovranno puntare con forza sul difensore. 

PERR SCHUURS (Torino) – Ormai il suo nome appare molto lontano, quasi inarrivabile. Le ambizioni venutesi a creare intorno al calciatore olandese son state tante, ma la maggior parte di queste non sono state rispettate. A quasi due anni dal brutto infortunio al ginocchio, Schuurs non è ancora ritornato regolarmente in campo. Lo stesso presidente Cairo, negli ultimi giorni, ha fatto sapere che servirà ancora un po’ di tempo prima del recupero definitivo. Puntarci o no? La risposta è negativa. 

I casi delicati verso l’asta di settembre

LORENZO PELLEGRINI (Roma) – La stagione di Pellegrini con la maglia della Roma non inizierà di certo alla grande. Il centrocampista è tornato a lavorare dopo la lesione al tendine del retto femorale, ma sarà convocabile (presumibilmente) solo da metà settembre. C’è la possibilità di ingaggiarlo a costi relativamente bassi, ma anche i rischi dovranno essere calcolati. 

FEDERICO BERNARDESCHI (Bologna) – Il ritorno in Italia poteva e doveva essere più magico di così. L’ex Fiorentina e Juventus, invece, è stato costretto a fare i conti con un infortunio al ginocchio che non gli permetterà di essere in campo nella prima giornata di campionato. Dopodiché, però, si va a caccia del riscatto. Bernardeschi vorrà di sicuro dimostrare le proprie qualità, motivo per il quale caratteristiche come fame e grinta potrebbero tornare utili anche ai fantallenatori. 

Come gestire gli infortunati al Fantacalcio 2025-2026
Gleison Bremer, difensore della Juventus (IMAGO)

I giocatori da prendere nonostante gli infortuni

GIANLUCA SCAMACCA (Atalanta) – La notizia del suo infortunio ha sconvolto i piani dei fanta allenatori solo un anno fa. I mesi scorsi son stati difficili, quasi sicuramente i più complicati della sua carriera. La nuova annata, però, sarà sicuramente diversa. L’addio “improvviso” di Retegui apre le porte ad un futuro radioso, il quale però sarà deciso dallo stesso calciatore. Ad oggi, i fantallenatori a puntare su Scamacca non saranno tanti, ma l’italiano ci ha già abituati a momenti da urlo. Puntare sì, ma con la giusta lucidità. 

DUVAN ZAPATA (TORINO) – L’attaccante del Torino nella passata stagione ha riportato la rottura del legamento crociato. Per i granata e i fanta allenatori è stato un boccone amaro da digerire. Ora, però, il peggio appare alle spalle. Infatti, il colombiano ha terminato il percorso personalizzato ed è ormai pronto ad unirsi al gruppo squadra. La condizione migliore si avvicina, anche se servirà mettere minuti nelle gambe prima di ripartire. La parole d’ordine è una sola: prudenza. 

ROMELU LUKAKU (NAPOLI) – La notizia dell’infortunio del belga ha stravolto tutto nell’ambiente del Napoli e i piani e le gerarchie di Antonio Conte potrebbero cambiare. Per Lukaku si parla di uno stop di almeno 3 mesi, che potrebbe addirittura escluderlo dalle liste ufficiali per la prima parte di stagione. Per le aste di inizio stagione, non puntate sul belga, meglio guardare altrove.

CIRO IMMOBILE (Bologna) – Subito titolare nella prima di campionato, ma dopo appena mezz’ora è costretto a lasciare il campo. Il ritorno di Immobile in Serie A si trasforma così in un amaro epilogo: gli esami hanno evidenziato una lesione al retto femorale che lo terrà fermo almeno 8 settimane. Con l’ex bomber della Lazio serve dunque grande cautela: se prima c’erano dubbi sulla sua tenuta fisica, ora sono diventati certezze. Non a caso il Bologna lo ha escluso dalla lista UEFA. All’asta può essere considerato solo in un reparto già solido e ben strutturato, capace di sopperire alla sua assenza.

ASSANE DIAO (Como) – Impatto devastante nella scorsa Serie A, con 7 gol in 14 partite, poi l’infortunio che gli ha fatto chiudere anticipatamente la stagione. Ad oggi non è ancora tornato, e il bollettino medico del Como racconta che ne avrà per altre 5 settimane. All’asta può rappresentare un’occasione: l’hype è già calato per il suo ruolo da attaccante e l’infortunio potrebbe farlo scivolare a un prezzo stracciato. L’infortunio, però, resta un fattore da non sottovalutare: chi punta sul senegalese deve affiancargli un reparto solido.