Comolli fa mea culpa: il nuovo acquisto estivo è stato un errore madornale | Fatte le valigie per l’1 gennaio

Damien Comolli si è già pentito, il nuovo acquisto bianconero non gioca mai: a gennaio è già previsto l’addio

Siamo appena a novembre e la Juventus, dopo una serie di risultati deludenti, ha scelto di cambiare allenatore. Il matrimonio con Tudor è stato seguito da un divorzio che sembrava ormai inevitabile.

Per il successore, la scelta è ricaduta su Luciano Spalletti, che dopo Napoli,Roma e Inter, ha scelto di sedersi per l’ennesima volta in carriera su una panchina prestigiosa.

L’ex commissario tecnico della nazionale italiana è stato ingaggiato con l’obbiettivo di invertire la rotta intrapresa da Vlahovic e compagni in questi primi mesi di stagione.

Nonostante ciò, i difetti strutturali della formazione bianconera sono emersi anche nelle prime uscite della Juventus di Spalletti. Ecco quindi che la finestra di mercato invernale potrebbe rappresentare un’occasione per tappare le falle del sistema bianconero.

I prossimi impegni della Juventus

Al rientro dalla sosta la Juventus dovrà affrontare un tour de force, che ci darà delle indicazioni sul livello dei bianconeri. Sabato 22 novembre la formazione di Spalletti farà tappa al Franchi per sfidare la Fiorentina di Paolo Vanoli.

Poi sarà tempo di Champions League e la Juventus sarà impegnata nella trasferta di Bodo, dove i bianconeri andranno a caccia dei tre punti importanti in chiave qualificazione. Successivamente Yildiz e compagni torneranno a giocare davanti ai propri tifosi, i cancelli dello Stadium infatti si riapriranno in occasione del match contro il Cagliari.

Juventus, possibile addio di Joao Mario già a gennaio

Come riportato da Gianni Balzarini attraverso il suo canale YouTube, Joao Mario, nuovo acquisto della Juventus, starebbe nutrendo un grande malcontento a causa del poco minutaggio, che gli è stato concesso fino a questo punto della stagione.

Il legame tra il portoghese e Tudor non è mai esploso e ora, con Spalletti sulla panchina bianconera, il copione si prospetta il medesimo. Motivo per cui l’ipotesi di un addio a gennaio non è così remota, nel frattempo però il terzino bianconero cercherà di ritagliarsi il proprio spazio nelle gerarchie del nuovo allenatore.