Weah: “Tifo Juve da sempre, avrei voluto giocarci. Mio figlio? Spero giochi in Italia”

George Weah a sorpresa si confessa tifoso Juve. Alla Gazzetta rivela la sua fede calcistica e augura un futuro in Italia al figlio Timothy

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19 Giugno 2023

Alessandro Proietti - Autore

La dichiarazione che non ti aspetti. L’ex attaccante del Milan, primo Pallone d’oro africano della storia, George Weah si confessa tifoso della Juve. La fede calcistica del calciatore ha origine dalla Juventus targata anni ’80 dell’altro Pallone d’oro Michel Platini. Un fulmine a ciel sereno per i tifosi rossoneri che non hanno sicuramente gradito le parole di Weah alla Gazzetta dello Sport: Sono stato sempre juventino, mi sono innamorato della Juve con Platini e, se mi chiede con quale altre squadra avrei voluto giocare, dico Juventus”. Parole che non lasciano spazio a dubbi, al di là della carriera di Weah prima in Francia col Monaco e poi in Italia con il Milan.

Weah ha anche ripercorso i primi step della sua carriera e ha rivolto un auguro a suo figlio Timothy: “Il Monaco è la mia prima famiglia calcistica e il Milan la seconda. Spero tanto di vedere Timothy giocare in Italia prima o poi. Perché in Italia sono sempre piaciuto a tutti, i tifosi di tutti i club mi hanno rispettato. E questo mi è rimasto nel cuore”. Parole al miele per il nostro paese pronunciate da un calciatore che dopo il ritiro è riuscito a diventare anche Presidente del suo paese, la Liberia.

Timothy Weah

I numeri di Weah con il Milan

George Weah viene acquistato da Silvio Berlusconi nel 1995 per 11 miliardi delle vecchie Lire. Una bella cifra per l’epoca che si rivelerà un grande affare nel tempo. Nel dicembre dello stesso anno, al primo ano al Milan, riceve il Pallone d’Oro, dato per la prima volta ad un giocatore non europeo. Celebre una sua memorabile cavalcata coast to coast in un Milan – Verona, alla prima giornata del campionato ’96-’97, in cui percorre 110 metri di campo portandosi dietro mezza squadra avversaria prima di depositare il pallone in rete.

Nel campionato ’98-’99 fu decisivo con i suoi gol per la conquista del 16° scudetto del Milan. Nel 2000, cinque anni dopo il suo acquisto, Weah chiude la sua esperienza in rossonero dopo aver totalizzato 147 partite e realizzato 58 gol. In campionato giocò 114 partite, 46 furono le reti, 5 gol in Coppa Italia su 19 partite, 7 gol in 12 presenze nelle Coppe Europee.

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