Sassuolo, Castillejo avvisa i fantallenatori: “Bonus? Preferisco gli assist”

L'intervista di Samu Castillejo, neoacquisto del Sassuolo, ai canali ufficiali del club neroverde: le sue parole

samu castillejo sassuolo
14 Settembre 2023

Alessandro Gotter - Autore

Samu Castillejo è tornato in Italia nell’ultimo giorno del mercato estivo per vestire la maglia del Sassuolo. Lo spagnolo, cresciuto nelle giovanili del Malaga, ha già disputato 4 stagioni di Serie A, tutte con i colori rossoneri addosso. In chiave Fantacalcio Castillejo può essere un’interessante scommessa da provare. Il giocatore di proprietà del Valencia, avendo già giocato in Italia, sa bene quanto sia importante il Fantacalcio. Infatti, nell’ultima intervista rilasciata ai canali ufficiali del club neroverde ha toccato anche questo tema. Di seguito, l’intervista di Castillejo ai canali del Sassuolo.

Sassuolo, l’intervista di Castillejo ai canali del club

In attesa di esordire in campionato con la maglia della sua nuova squadra, Castillejo ha rilasciato alcune dichiarazioni ai canali ufficiali del Sassuolo. Il primo argomento toccato dallo spagnolo è stato il suo passato al Milan: “Il Milan per me è stato tutto, ho vissuto 4 anni lì. E’ difficile spiegare il sentimento milanista: lo devi sentire, vivere. Al mio arrivo non c’era il Milan di adesso, poi ci sono stati cambi di allenatori, il ritorno di Ibra e la vittoria dello Scudetto”. 

castillejo milan

Poi, spazio al Fantacalcio: “Non sono troppo vecchio, ho voglia di competere, giocare e dimostrare e questo club è perfetto per farlo. Meglio un gol o un assist? Preferisco un assist, nella mia carriera non ho mai segnato tanto anche per questo“. In seguito, Castillejo ha commentato anche il suo primo gol in Italia: “Il mio primo gol in Italia è stato contro il Sassuolo, lo ricordo come se fosse ieri. Certe cose ti segnano, restano lì per sempre. Ho sentito parecchi amici e mi hanno parlato tutti benissimo del Sassuolo“.

Infine, l’ex Villarreal ha rilasciato alcune parole anche su Dionisi e Berardi: “Con l’allenatore ci ho parlato, se sono qua gran parte del merito è suo, volevo capire dove potevo giocare. Fra i miei compagni di squadra mi ha stupito Berardi, è davvero molto forte“.

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