È fatta per Wijnaldum: come cambia la Roma e la gestione al Fantacalcio

Roma e Paris Saint-Germain hanno definito l’accordo che porterà in Serie A un top per il nostro campionato e per il fantacalcio: Georginio Wijnaldum. Dopo gli acquisti di Matic, Celik e, soprattutto, Paulo Dybala, i capitolini si preparano ad un nuovo innesto da prime pagine dei giornali. L’olandese si trasferisce alla Roma in prestito con diritto di riscatto fissato a 8 milioni di euro. Lo stipendio, tra l’altro, sarà pagato metà dai giallorossi (poco meno di 5 milioni di euro) e il resto dal PSG, almeno per il primo anno. Nella giornata di ieri, giovedì 4 agosto, Wijnaldum è atterrato all’aeroporto di Ciampino, pronto per la sua nuova avventura. Questa mattina, venerdì 5 agosto, poi, è partito in direzione Villa Stuart per effettuare le visite mediche.

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Come cambia la Roma con il centrocampista

La Roma ha finalizzato l’accordo con il Paris Saint Germain per l’acquisizione di Georginio Wijnaldum. Arriva nella capitale un vero e proprio jolly per José Mourinho, che può godere di un’ottima campagna acquisti attuata dalla società per alzare il livello dei calciatori a sua disposizione. L’olandese, classe 1990, vanta un palmares invidiabile: campione d’Olanda, d’Inghilterra, di Francia e, più importante, d’Europa. Tra 2018 e 2020, in maglia Liverpool, Wijnaldum ha vinto la Premier League e la Champions League da assoluto protagonista. Nell’ultimo anno, in maglia PSG, non è riuscito a trovare la stessa continuità, totalizzando 3 reti in 38 presenze in tutte le competizioni.

Wijnaldum porta alla Roma (e al fantacalcio) tanta esperienza internazionale, qualità e una varietà di soluzioni tattiche differenti. In carriera, infatti, l’olandese ha svariato su tutti i fronti del centrocampo: trequartista, mezz’ala e, addirittura, mediano. Al momento è difficile prevedere dove andrà a schierarsi sullo scacchiere giallorosso, dato che non è facile ancora identificare un modulo fisso con cui Mourinho farà giocare i suoi. Anche per questo è fondamentale questa capacità del classe 1990 di poter giocare ovunque. Momentaneamente la zona di trequarti sembra già sufficientemente coperta con Pellegrini, Zaniolo e Dybala, ma la partite in questa stagione saranno molte e un po’ di rotazione dovrà necessariamente avvenire.

I tifosi giallorossi lo aspettano, sperando con ansia di vederlo all’Olimpico, dove peraltro il calciatore ha già giocato e segnato. Nel 2018, infatti, Roma e Liverpool si affrontarono in una fantastica semifinale di Champions League. All’andata, ad Anfield, vinsero 5-2 i Reds, mentre al ritorno i giallorossi ebbero una reazione d’orgoglio imponendosi 4-2 e lasciando la competizione a testa alta. Proprio in quel match di ritorno, all’Olimpico, Georginio Wijnaldum segnò la rete del momentaneo 2-1 per gli uomini di Klopp che, alla fine, si rivelò essere la rete decisiva.

Come gestire Wijnaldum al fantacalcio

Ci sono due tipi di leghe al fantacalcio: chi fa l’asta prima dell’inizio del campionato e chi attende la fine del calciomercato, sacrificando le prime giornate. In questo particolare caso la seconda categoria di fantallenatori è decisamente avvantaggiata. Questa insicurezza che orbita intorno al modulo e quindi al ruolo che Wijnaldum andrà ad occupare incide non poco sulla sua valutazione al fantacalcio. Come mezz’ala o addirittura da trequartista, parliamo di un top assoluto di reparto, certamente da primo slot o al massimo da secondo di lusso. Il vero problema sarebbe se alla fine l’olandese venisse schierato in mediana, dove la distanza dalla porta e i compiti maggiormente difensivi potrebbero diminuire la sua possibilità di fare bonus e, conseguentemente, abbassarne il valore. In questo senso le prime giornate di campionato saranno cruciali per indentificare la zona di campo di competenza del calciatore.