Milan, Pioli: “De Ketelaere può diventare un top europeo”. Su Adli…

L'allenatore del Milan Stefano Pioli ha rilasciato un'intervista in cui ha spaziato tra campo e mercato, soprattutto parlando di De Ketelaere

stefano pioli
5 Agosto 2022

Redazione - Autore

L’allenatore del Milan Stefano Pioli ha concesso a La Gazzetta dello Sport una lunghissima intervista in cui ha toccato molti temi, incluso il mercato e il colpo Charles De Ketelaere. Il parmigiano ha raccontato la sua esperienza rossonera tra il passato, lo scudetto vinto, e il futuro, con la voglia di riconfermarsi. Qualche interessante apporfondimento anche su alcuni calciatori, come Ibrahimovic, Adli, Kjaer e Leao.

Milan, Pioli: “Per vincere serve talento, per ripetersi serve carattere”

Per vincere serve talento, per ripetersi serve carattere“, questo sarà il motto di Stefano Pioli e del Milan per la prossima stagione. “Quest’anno motivare il gruppo sarà più facile: dobbiamo avere passione, entusiasmo, voglia di crescere, loro come squadra e io come allenatore. Lotteremo per difendere lo scudetto, in Champions per migliorarci”. Le idee di Pioli per la prossima stagione sono chiare e gli obiettivi sono fissati, ma non sarà facile: “Le concorrenti si sono rinforzate, ma non sono preoccupato. Noi per primi siamo più forti di un anno fa. Puoi comprare i migliori giocatori ma la differenza la fanno l’organizzazione, la voglia, lo spirito

Pioli MIlan
Stefano Pioli, alenatore del Milan

Pioli: “De Ketelaere non deve avere fretta. Adli si sta inserendo benissimo”

“Ho incontrato De Ketelaere a Milanello mercoledì mattina, assieme allo staff gli ho mostrato dei video con dei nostri concetti di gioco. È stato molto attento, da quello che ha detto si vede che molto intelligente, che capisce di calcio. Ha grande talento: è elegante, bello da vedere. Ho chiesto di lui a Origi, che lo conosce grazie alla nazionale, e lui lo ha definito per metà Havertz e per metà Kakà… Si è decisamente sbilanciato. Giocherà qualche minuto a Vicenza e un tempo domenica con la Pergolettese. Ci sono aspettative importanti ma è giusto dargli tempo, io per primo gli ho detto di non avere fretta. In prospettiva, in 2-3 anni, può diventare un top europeo” queste le impressioni a caldo di Stefano Pioli riguardo il grande colpo dell’estate rossonera, calciatore su cui il Milan crede molto e ha investito molto: Charles De Ketelaere.

De Ketelaere
Charles De Ketelaere, il nuovo acquisto del Milan

De Ketelaere, però, non è l’unico nuovo arrivo a Milanello: “Adli, giustamente, si è definito un centrocampista atipico: è molto intelligente, gioca in verticale. Si sta inserendo benissimo, a volte si muove fin troppo ma sta imparando in fretta. E non dimentichiamo Diaz, dal quale mi aspetto molto“. Oltre ai nuovi acquisti, il Milan non potrà prescindere da chi già nelle scorse stagioni si è rivelato decisivo: “Zlatan non c’è ma c’è, perché è sempre in contatto con tutti. È un campione che può ancora fare la differenza: prima però deve stare bene. Kjaer ha una capacità di lettura del gioco e una presenza comunicativa importantissime. Sono molto felice di riaverlo ma avrà bisogno di tempo per ritrovare condizione. Tomori e Kalulu hanno avuto un rendimento eccezionale, ma si giocherà ogni tre giorni, le rotazioni saranno automatiche

Adli Milan
Yacine Adli, trequartista del Milan


Se Leao rimarrà un punto di riferimento nonstante i discorsi sul rinnovo? Se manterrà questo livello sì… altrimenti c’è Rebic. Non sono preoccupato dalle vicende contrattuali, si è vede che è felice di stare con noi. Potenzialmente è un campione, per forza e capacità di saltare l’uomo. Ha tanti gol nelle gambe, anche più di quelli dell’anno scorso. È cresciuto tanto senza palla, ora deve riuscire a occupare meglio l’area”. E sul calciomercato: “Sulla carta mancano due ruoli, il difensore e il centrocampista. Non vogliamo sostituire chi se ne è andato con dei sosia, anche perché un altro Kessie non c’è. Ci servono due caratteristiche: esplosività e intelligenza

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