Pandev si ritira, quanti ricordi al fantacalcio

Goran Pandev dice addio al calcio: in occasione del ritiro del macedone, ripercorriamo brevemente la sua carriera

Goran Pandev
22 Settembre 2022

Redazione - Autore

“Mi guardo indietro e non sembra ancora vero. È stato un viaggio incredibile. Tante emozioni, le porto tutte dentro e so di condividerle con quanti mi hanno accompagnato lungo questo cammino. Ringrazio la mia famiglia, mia moglie Nadica i miei figli Filipo, Ana e Sofia, che sono stati il mio sostegno. Grazie a mio padre e mia madre per avermi permesso di inseguire un sogno. Ringrazio la mia gente per il colore che mi ha dato. Siete stati magnifici. Ringrazio tutta la Branchini, Giovanni, Carlo
Leo: senza di voi non avrei fatto tutto questo. Ringrazio tutti i miei allenatori, dirigenti per la fiducia ricevuta, per tutto quello che ho imparato. Ringrazio tutti i miei tifosi, dal primo all’ultimo: vorrei abbracciarvi. Finisce un capitolo bellissimo, porto con me un incredibile bagaglio di emozioni…Sono felice di averle condivise insieme…Con il tutto il mio cuore, Goran”
. Con queste parole Goran Pandev dice addio al calcio: in occasione del suo ritiro ripercorriamo la sua carriera e i migliori ricordi al fantacalcio.

Pandev, la carriera tra Lazio, Inter, Napoli e Genoa

Pandev inizia la sua carriera tra i professionisti con lo Spezia, in Serie C1. L’anno successivo, nel 2003/2004, approda all’Ancona, in cui esordisce in Serie A e colleziona 1 gol in 20 presenze. La Lazio di Claudio Lotito lo nota immediatamente e nell’estate del 2004 lo acquista dall’Inter, proprietaria del cartellino, per 8 milioni di euro. Pandev trascorrerà 5 stagioni in biancoceleste in cui, a livello di numeri, raggiungerà l’apice della sua carriera: tra campionato e coppe, infatti, realizza 64 gol e 21 assist con la maglia della Lazio. La stagione più prolifica, al fantacalcio, quella del 2007/2008, conclusa a quota 14 gol e 5 assist. A Roma vince anche due trofei: una Coppa Italia, nel 2008/2009 e una Supercoppa Italiana, nel 2009/2010.

Goran Pandev

Il 4 gennaio 2010 inizia la sua esperienza con l’Inter, in cui si trasferisce nella sessione invernale di calciomercato. In nerazzurro arriveranno i migliori successi professionali: con Jose Mourinho, infatti, è autore di un triplete storico: in un anno vince Champions League, Coppa Italia, e Serie A, dopo una lunga e spettacolare battaglia contro la Roma di Claudio Ranieri.

Dopo un breve ma intenso periodo a Milano, nell’agosto del 2011 viene preso in prestito dal Napoli. In azzurro trascorrerà tre stagioni, in cui mette a segno una buona quantità di bonus. Tra campionato e coppe colleziona 22 gol e 24 assist in 124 presenze. Lascia poi l’Italia per un’esperienza in Turchia, al Galatasaray. Con i giallorossi mette a segno 7 gol e 2 assist in 17 gare, per poi tornare nuovamente in Italia, sponda Genoa. In Liguria resterà per 6 stagioni e farà discretamente bene: 32 gol e 12 assist in 187 presenze. Chiude la carriera in Serie B, con i colori del Parma, in cui realizza l’ultimo gol della sua vita durante la stagione 2021/2022.

Pandev, i ricordi al fantacalcio

Pandev non è mai stato un giocatore incredibilmente decisivo al fantacalcio, ma ha comunque regalato una buona quantità di bonus ai fantallenatori durante la sua carriera. Da segnalare, in particolare, la sua prima tripletta in Serie A, contro la Reggina. Era l’11 gennaio 2009: la Lazio di Delio Rossi era impegnata allo Stadio Granillo di Reggio Calabria. L’ex Corradi portò avanti i granata, ma Pandev firmò il pareggio prima e il gol della rimonta poi. Il rigore di Cozza nella ripresa riportò il punteggio in parità, ma ancora il macedone, su invenzione di Zarate, siglò la definitiva rete del 2-3.

pandev

Il 6 febbraio 2021, invece, Pandev ha affondato il Napoli con una doppietta alla sua ex squadra. In quell’occasione era partito titolare al posto dell’infortunato Shomurodov, colpendo gli azzurri di Gattuso in ripartenza. Le sue reti, alla fine, hanno deciso il match in favore dei rossoblù.

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