Napoli, Mazzarri: “Zielinski? Difficile che venga convocato. Modulo? Lo vedrete domani…”

Napoli e Verona si avvicinano ad una gara davvero importante per il morale e la classifica. Gli azzurri, infatti, devono cercare di fare il risultato pieno per la corsa alla Champions League. Nell’ultima giornata, poi, hanno rimediato un punto nello scontro diretto contro la Lazio. I gialloblù, invece, hanno bisogno di punti per la lotta salvezza e arrivano alla gara dopo il pareggio casalingo contro il Frosinone. Mazzarri in conferenza stampa ha presentato la gara che aspetta il suo Napoli contro il Verona.

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Napoli-Verona, la conferenza stampa di Mazzarri

L’allenatore ha aperto parlando di calciomercato e moduli: “Al di là del mercato, gennaio ha anche difficoltà e s’è fatto quello che si poteva e s’è fatto un buon lavoro secondo me. Sul modulo… lo vedrete domani. Lo dissi già: la squadra nell’ultimo periodo ha avuto delle settimane tipo e quindi è positivo, hanno imparato a giocare a 3, 3-4-3-, 3-5-1-1 ed anche la difesa a 4. Fare più moduli può essere un vantaggio da qui alla fine, voi dite che il calcio cambia, sia a gara iniziata che di partita in partita. I ragazzi sono preparati a cambiare sia domani o durante la gara”.

Mazzarri ha poi proseguito: “Se andate a vedere le ultime partite, oltre a quelle del Torino, siamo stati ben soldi. Serve essere più arrembanti in zona gol. Durante l’allenamento ho sottolineato che serve tirare anche di più da fuori area. Il Verona nel tempo è sempre stata una squadra ostica, servirà stare attenti e non pensare che sia una partita facile”.

In conclusione: “Zielinski? Difficile che venga convocato perché anche oggi non si è allenato. Olivera nemmen. Natan dobbiamo vedere ma si è allenato con il gruppo, Anguissa e Traorè stanno bene, quest’ultimo se ci sarà bisogno potrà anche essere impiegato nei 20 minuti finali. I nuovi arrivati stanno tutti bene, devo capire il minutaggio. Ngonge è una ragazzo interessante, ha fatto bene anche come centravanti di manovra. Lindstrom? L’importante è che cresca e io sono fiducioso.”