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Inter, Dumfries sotto indagine dalla FIGC: multa in arrivo

dumfries inter

Festeggiamenti troppo sfrenati per il difensore dell’Inter, il comportamento di Dumfries in occasione della parata scudetto potrebbe causargli una multa dalla FIGC. La procura, a tal riguardo, starebbe analizzando le immagini acquisite relative allo striscione mostrato da Denzel. Sul tavolo degli inquirenti c’è la possibile violazione dell’art. 4, ovvero il non rispetto dei valori di lealtà, correttezza e probità. Nonostante le scuse social del difensore olandese, le multa dalla FIGC è imminente sia per Dumfries sia per la società stessa, responsabile oggettiva dei comportamenti del suo tesserato secondo quanto riporta Tuttosport.

Dumfries a rischio multa dalla FICG

Una rivalità accesa quella tra i due terzini di Inter e Milan, non è la prima volta che Theo e Dumfries rendono concitato il derby della Madonnina. In occasione della sfida scudetto del 22 aprile, i due sono stati protagonisti dell’ennesima lite in campo, in questa occasione arrivando addirittura alle mani. Hanno resistito fino all’ultimo, poi, al minuto 94′ è scattata la scintilla, provocando l’espulsione di entrambi.

theo hernandez difensore milan

La contesa non è rimasta, però, sul terreno di gioco. In occasione della parata scudetto post partita contro il Torino, l’esterno olandese ha sfoggiato uno striscione estremamente ironico dal pullman celebrativo. A far scattare l’indagine della procura sono state proprio le immagini raffigurate su di esso. La bandiera, passata da un tifoso a Dumfries, raffigura quest’ultimo come padrone di un cane al guinzaglio, la cui faccia è stata sostituita da quello di Theo Hernandez.

In attesa della decisione della procura, non sembrano esserci in programma anche multe societarie per Denzel. Il suo non è un caso isolato, in altre occasioni i tesserati delle squadre di Milano si sono resi protagonisti di festeggiamenti troppo goliardici. Tra gli incriminati anche lo stesso Theo Hernandez e, tornando indietro nel tempo, Ambrosini e Materazzi non sono stati da meno, sia in campo sia fuori.