Milan, Tonali: “Voglio rimanere il più a lungo possibile. Su Leao…”

Il campionato sta per tornare e il Milan si trova a Dubai in ritiro: proprio da lì ha parlato Sandro Tonali in una lunga intervista

Tonali Milan
16 Dicembre 2022

Redazione - Autore

Mancano poche settimane al ritorno del campionato e tutte le squadre sono tornate ad allenarsi già da qualche giorno per ritrovare la condizione. Il Milan, infatti, è in ritiro a Dubai dove ha già giocato contro l’Arsenal e dovrà giocare contro il Liverpool. Proprio dal ritiro, ha parlato in una lunga intervista a Sky Sport, Sandro Tonali che ha toccato diversi argomenti: dai rinnovi di Leao e Bennacer, al suo futuro fino al suo Milan.

Milan, l’intervista di Tonali

Il centrocampista rossonero ha parlato subito delle difficoltà di De Ketelaere: “ Per me è stato più semplice perché non c’era pubblico. Ci sono meno pressioni e ti puoi permettere di sbagliare qualche pallone in più, o di provare giocate che con lo stadio pieno non fai: è solo una questione mentale“.

Poi ha aggiunto: “Lui è un ragazzo forte, gli va dato tempo. Non può essere giudicato solo da una prima parte di stagione”.

De Ketelaere Milan

Sullo scudetto ha detto: “Siamo i Campioni d’Italia non vedo perché non si debba credere nella rimonta. C’è qualche rimpianto per la sconfitta col Napoli ma ci sono ancora tante partite. Centrocampo più forte d’Italia? Anche l’Inter è molto forte lì, così come la Juve”.

bennacer milan

Sui rinnovi di Bennacer e Leao ha detto: “È più semplice quando hai a fianco uno come Bennacer: per noi è fondamentale perché alza il livello tecnico. Io spero che rimanga. Leao?  Lui è un fenomeno e deve fare la scelta migliore per lui, prima che per noi“.

Leao Milan

Sul suo futuro ha poi aggiunto: “Certamente voglio rimanere il più a lungo possibile. Qui per tutta la vita? Quest’anno risponderei di sì. Ma impossibile prevedere 15-20 anni di carriera“.

Infine, sul Milan e su quanto fatto fino ad ora: “Sono felice di quello che è stato fino ad ora qui al Milan, dello scudetto e di giocare per questa maglia“.

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