Milan, Ibrahimovic: “Leao? Non sembra essere felice”

Il Milan esce sconfitto dalla Dacia Arena, nonostante il ritorno al gol di Zlatan Ibrahimovic, diventato il marcatore più anziano nella storia della Serie A. I rossoneri subiscono un netto 3-1 dagli uomini di Sottil, andati in gol con Pereyra, Beto ed Ehizibue. Al termine della gara, ha parlato in un’intervista Zalatan Ibrahimovic: le sue parole.

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SULLA GARA: “Sapevamo che non fosse facile, non abbiamo giocato al nostro livello. Secondo me in settimana abbiamo lavorato bene, ma in partita è stato diverso”.

SULLA CONDIZIONE FISICA: “Mi sentivo bene, non giocavo da 14 mesi. L’importante è stare bene, se sto come oggi posso giocare. Non ho dubbi su me stesso”.

SULLA PRESSIONE: “Quando giochi da campione d’Italia è una finale per tutte le avversarie. Quest’anno giochiamo ogni partita sotto pressione, è normale. Quando l’Udinese ha fatto gol sembrava avessero segnato in una finale, ma è giusto. Questa squadra non ha esperienza per giocare da campione d’Italia, per questo arrivano questi up and down. Non abbiamo avuto equilibrio, ma non è una scusa”.

SULLA CHAMPIONS: “Tutti vogliono giocare in Champions. Al momento della lista non ero pronto, rispetto la scelta. Adesso posso solo preparare la squadra nel miglior modo e stare vicino ai miei compagni”.

SUL RECORD: “Sono il più anziano ad aver segnato in Serie A, non so se essere felice. Preferisco sentirmi giovane”.

SU LEAO: “Bisogna tenerlo sotto focus, non sembra felice. Stiamo facendo di tutto per farlo rendere al meglio. Poi c’è tanta pressione, da lui ci si aspetta tanto. Deve essere concentrato e fare quello che sa fare. Non è meno bravo di un anno fa, anzi. Deve trovare equilibrio”.