Milan, Allegri: “Modric? Oggi deciderò se farlo partire dall’inizio o no. Su Loftus e Fofana…”

Allegri, allenatore Milan (IMAGO)
Le parole di Massimiliano Allegri durante la conferenza stampa pre-partita in vista della Cremonese, gara valevole per la 1a giornata
Il Milan di Massimiliano Allegri è pronto a iniziare la nuova stagione, dove i rossoneri devo riscattarsi. Il loro percorso inizierà da San Siro, dove sabato alle ore 20:45 ospiteranno la neopromossa Cremonese.
Per il Diavolo è importante partire bene anche in campionato per dare un segnale forte alle dirette concorrenti e alla propria tifoseria. Milan attivissimo in estate, Tare si è mosso molto sul mercato facendo arrivare giocatori del calibro di Jashari e Modric.
I rossoneri hanno già debuttato in stagione, infatti sempre a San Siro, hanno battuto il Bari per 2-0 nel match valido per la Coppa Italia. Nel corso della gara però Allegri ha dovuto fare a meno di Leao, uscito per infortunio dopo aver segnato la rete del vantaggio.
A poco più di 24 ore di distanza dal match d’esordio in Serie A, Massimiliano Allegri ha parlato in conferenza stampa da Casa Milan. Tanti i temi toccati dall’allenatore ex Juventus, sempre conservando il suo inconfondibile stile.
La conferenza stampa di Massimiliano Allegri
L’allenatore dei rossoneri ha esordito così: “Vigilia? Alla prima c’è sempre molta curiosità, già contro il Bari i tifosi ci hanno dato molto affetto. Dobbiamo fare un percorso tutti insieme fino a marzo, perché poi lì si deciderà la stagione. Le prime di campionato sono difficili soprattutto perché le condizioni non sono ottimali e poi la Cremonese è una squadra rognosa. A che punto è la squadra? Bisogna sempre puntare al massimo con convinzione. Il campionato va fatto a velocità di crociera, senza troppi alti e bassi. L’obiettivo è che l’anno prossimo si giochi la Champions “.
In seguito ha risposto in questo modo alle domande dei giornalisti: “Come deve essere il Milan? Voglio una squadra che gioca con rispetto contro tutte le squadre, non partiamo in vantaggio solo perché ci chiamiamo Milan. Scudetto? La favorita di solito è quella che vince l’anno prima. Quest’anno c’è un lotto di squadre che si contendono i primi 4 posti e ovviamente ci siamo anche noi. Difesa a 3 o 4? Dipende dalle caratteristiche dei giocatori. Mercato? La società ha fatto un lavoro eccellente sia in entrata che in uscita, c’è condivisione sugli obiettivi “.

Le parole dell’allenatore dei rossoneri
Successivamente Allegri ha dichiarato: “Modric? Parlare tecnicamente di lui è inutile, è meraviglioso quando tocca la palla, si è messo a disposizione e sta bene fisicamente. Starà a me gestirlo, spero di non fare danni. Boniface? Non è ancora del Milan, quindi non ne parlo. Responsabilità? Non è automatico se c’è Allegri il Milan vince. Ho imparato che in una società non conta l’allenatore o il calciatore ma il club, se sei un grande club devi sentire la responsabilità. Siamo qui per lavorare per il Milan che è sopra tutto e tutti“.
Infine l’allenatore livornese ha concluso così: “Bastano 4 centrali? Ne ho 4 di cui 2 possono giocare a destra, sono a posto così. I campionati 9 volte su 10 li decidono chi entra dalla panchina, sono determinanti le ultime mezz’ore. Avanti in 3? Li abbiamo comunque, abbiamo Leao, Pulisic e Saelemaekers, l’importante è avere lo spirito giusto. Modric titolare? Deciderò oggi, oltre a lui abbiamo Loftus-Cheek e Fofana, da loro mi aspetto 15 gol. Leao? Non ho aggiornamenti, speriamo di averlo col Lecce “.