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Milan, Allegri: “Rabiot domani gioca. Da Leao e Pulisic mi aspetto tanto. Gimenez sarà out”

Milan, Allegri: "

Massimiliano Allegri, allenatore Milan (Imago)

La conferenza stampa dell’allenatore del Milan Massimiliano Allegri alla vigilia del derby di domenica sera contr l’Inter

Il Milan di Massimiliano Allegri prosegue la preparazione in vista dell’attesissimo derby di domenica sera contro l’Inter.

Una sfida importante non solo per la storica rivalità tra i due club, ma anche per la situazione nella classifica di Serie A: l’Inter è prima a 24 punti, mentre i rossoneri inseguono a sole 2 lunghezze. Con una vittoria, la squadra di Allegri centrerebbe il sorpasso.

Alla vigilia del match, l’allenatore del Milan è intervenuto in conferenza stampa, parlando sia della sfida che attende i rossoneri sia del capitolo infortuni.

Di seguito, le dichiarazioni dell’allenatore rossonero.

La conferenza stampa di Allegri

L’allenatore del Milan ha esordito dicendo: Rabiot gioca. Per domani saranno indisponibili solamente Athekame, che ha un problema al soleo, e Gimenez, alle prese con un fastidio alla caviglia. Gli altri stanno tutti bene.”

Allegri ha poi parlato del centrocampo rossonero:Adrien l’ho trovato molto migliorato rispetto agli anni alla Juventus. È cresciuto molto ed è nel pieno della maturità sportiva: è un giocatore “pesante” sul campo e il suo recupero è importantissimo.. Fofana ha fatto delle buone partite, è un giocatore che ha enormi potenzialità sia in fase offensiva che in fase difensiva, deve imparare ad essere più attento in certe situazioni.”

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Allegri, allenatore del Milan, (Imago)

Le parole dell’allenatore rossonero

Allegri ha poi preferito non sbilanciarsi su chi partirà titolare sulla fascia sinistra: “Oggi dovrò decidere, Estupinan è rientrato a Parma dopo 50 giorni che non giocava. Bartesaghi ha fatto 90 minuti con la nazionale, ieri si è allenato bene, può darsi che serviranno entrambi. L’assenza di Dumfries non mi influenza. Pavlovic sta migliorando tanto, più gioca più cresce e migliora. La caratteristica di andare insieme alla squadra in fase offensiva l’ha sempre avuta, deve migliorare nell’attenzione dentro l’area dove spesso è ancora un pochino assente.”

Infine ha concluso parlando degli attaccanti: “Da Pulisic e Leao mi aspetto tanto come da tutti gli altri. Rafa sta iniziando a capire che da attaccante viene valutato per i gol che fa. Ed è un segnale di crescita. Tante volte ho avuto squadre in cui giocavo senza centravanti, momentaneamente le punte del Milan hanno fatto bene, 4 gol Leao e altrettanti Pulisic. Gimenez è un giocatore importante, ha fatti molti gol prima di arrivare qui. Non è facile arrivare a metà campionato, ha avuto tre mesi per ambientarsi in una situazione non facile. Quando è rientrato, è rientrato bene e ha fatto buone prestazioni. Ha un problema alla caviglia ma i gol li ha fatti e li farà”