Lazio, Zaccagni: “Salernitana? Alcuni episodi ci hanno penalizzato. Sulla Nazionale non dico nulla”

Dopo il brutto stop contro la Salernitana è tempo di rialzare la testa. Domani alle ore 18:45, la Lazio sarà chiamata a conquistarsi la qualificazione al prossimo turno di Europa League a Rotterdam, contro il Feyenoord. I biancocelesti si sono ritrovati in un girone molto particolare, in cui tutto è ancora in gioco per tutte e 4 le squadre coinvolte. Agli uomini di Maurizio Sarri basta un pareggio per la qualificazione matematica, ma anche il primo posto nel girone, che eviterebbe i playoff contro le terze dei gironi di Champions, è più che possibile.

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Grande occasione, quindi, per la Lazio, che dovrà giocare per vincere allo scopo di strappare il pass diretto per gli ottavi di finale della competizione. Un buon risultato, inoltre, garantirebbe ai giocatori di arrivare mentalmente carichi al sentitissimo derby contro la Roma nel prossimo turno di Serie A. Alla vigilia della sfida, accanto a Maurizio Sarri, anche Mattia Zaccagni ha parlato in conferenza stampa per presentare la sfida tra la sua Lazio e il Feyenoord.

Lazio, le parole di Zaccagni in conferenza stampa

L’attaccante della Lazio ha iniziato parlando del suo grandissimo momento di forma: “A livello nazionale credo debba ancora dimostrare molto per poter essere definito uno dei migliori nel mio ruolo. Devo continuare così. Il mister mi sta insegnando molto, soprattutto in fase realizzativa. Il gol viene da tanto lavoro che sto facendo, ci sono ancora tante partite in cui posso segnare. Nazionale? Non ho nulla da dire“.

Sulla partita di Serie A contro la Salernitana ha aggiunto: “Non abbiamo sentito la partita già vinta, ma avevamo il pallino del gioco in mano. Forse dovevamo fare un altro gol nel primo tempo, poi alcuni episodi ci hanno penalizzato e fatto innervosire. Eravamo tutti arrabbiati e delusi, ma c’è sempre poco tempo per preparare le partite. C’è tanto da lavorare”.

Chiosa finale sulla sfida di domani: “Troveremo uno stadio che sarà una bolgia, noi dovremo mettere la loro stessa intensità per vincere la partita“.