Lazio, piacciono Vicario e Carnesecchi: le statistiche a confronto

In casa Lazio tiene banco la questione portiere. Per Sarri e la dirigenza biancoceleste, infatti, l’estremo difensore è una priorità. Strakosha è in direzione Fulham e la porta della Lazio resta sguarnita da un portiere titolare per la prossima stagione. In cima alla lista c’era Carnesecchi, ma ora la sua situazione è in stand by, soprattutto perchè il ragazzo di proprietà dell’Atalanta sta affrontando un infortunio alla spalla la cui entità non è ben chiara. Tare e Lotito, inoltre, vogliono capire bene se sarà necessaria un’operazione e quali saranno i tempi di recupero visto che il problema del portiere classe 2000 appare recidivo. La Lazio, intanto, sta valutando Guglielmo Vicario come alternativa al giovane portiere reduce dalla promozione in A con la Cremonese. L’ex-Cagliari, inoltre, è stato appena riscattato dall’Empoli ed è anche stato convocato a Coverciano per lo stage azzurro di Mancini. In vista di un loro possibile acquisto, vediamo insieme le statistiche di Vicario e Carnesecchi e perché sono profili che piacciono alla Lazio.

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Vicario e Carnesecchi, il confronto

Marco Carnesecchi, come detto, è reduce da un’ottima stagione con la Cremonese, conclusasi con il trionfo e la promozione in Serie A. Dalla sua, l’ennesimo gioiellino del vivaio bergamasco, ha sicuramente l’anagrafica: nato il 1º luglio 2000, 22 anni ancora da compiere. Nei due anni vissuti alla corte di Pecchia, Carnesecchi ha giocato 57 partite, subendo esattamente 56 gol con 16 clean sheet. Il lato negativo, oltre al già discusso infortunio, che sicuramente ne inficia l’affidabilità performativa, è l’esperienza. Il giovane portiere azzurro, infatti, ha già giocato tante partite nel corso della sua carriera, ma solo in Serie B (con Cremonese e Trapani), e in Coppa Italia.

Guglielmo Vicario, invece, rappresenta un profilo più navigato, sebbene l’età non sia così avanzata: 25 anni. Sono già due le stagioni nella massima divisione italiana, di cui però solo l’ultima da titolare. D’altra parte i suoi numeri non sono esaltanti come quelli di Carnesecchi, di fatti nelle 42 apparizioni in Serie A Vicario ha raccolto 76 volte il pallone dalla rete.

Gli 8 cleen sheet sono troppo pochi per parlare di un portiere costante e già affidabile. A sua discolpa, però, precisiamo che l’Empoli ha subito più di ogni altra squadra e che Vicario è in cima alla lista dei portieri con più parate, 152.

Quel che è certo, quindi, è che la Lazio acquisterà un portiere. Sia Carnesecchi che Vicario hanno il profilo di un giocatore giovane, in rampa di lancio: vedremo chi la spunterà.

A cura di Andrea Dotto