Lazio, Casale: “Milinkovic era molto importante. Migliorare il secondo posto? C’è solo un modo”

Lazio, la conferenza stampa di Nicolò Casale: il difensore biancocelesti ha parlato dal ritiro ad Auronzo di Cadore

Casale Lazio
19 Luglio 2023

Riccardo Raschiatore - Autore

In questi giorni di amichevoli estive e trattative di calciomercato, alcuni giocatori di Serie A hanno parlato dai rispettivi ritiri. Tra questi troviamo il difensore della Lazio Nicolò Casale che da Auronzo di Cadore, sede del ritiro della squadra di Sarri, ha parlato ai microfoni dei giornalisti durante una conferenza stampa.

Lazio, la conferenza stampa di Casale

Dal ritiro della Lazio ha parlato in conferenza stampa il difensore biancoceleste Nicolò Casale. Il calciatore ex Verona ha iniziato: La scorsa stagione abbiamo fatto una stagione incredibile, abbiamo fatto un campionato sopra le attese. Adesso l’obiettivo di quest’anno è di riconfermarci e fare anche meglio, vogliamo superare il record di clean-sheet. Tutto ciò non deve, però, diventare un’ossessione”.

Maurizio Sarri Lazio

Casale ha parlato anche della partenza di un suo ex compagno di squadra: Milinkovic Savic, andato in Arabia durante questa sessione estiva di calciomercato: “Milinkovic era un giocatore molto importante per noi, ma noi come squadra siamo fiduciosi delle nostre risorse, dei nostri ragazzi e di quelli che dovranno arrivare. Ne abbiamo parlato e siamo tranquilli”.

Milinkovic-Savic Lazio

Il difensore si è anche espresso riguardo una possibile convocazione di Roberto Mancini per giocare in nazionale: La maglia azzurra della nazionale è sicuramente un obiettivo di tutti, che tutti desiderano. Però non ci penso troppo, adesso sono concentrato sulla Lazio, se poi dovesse arrivare la convocazione ne sarò felice, altrimenti continuerò a dare tutto per la mia squadra”.

Casale Lazio

Casale ha infine chiuso la sua conferenza stampa parlando delle sensazioni per l’anno prossimo: Giocare in Champions League il prossimo anno sarà una grandissima emozione. Lo scorso anno quando sono arrivato mi è stata data parecchia fiducia, per questo lavoro sodo per ripagare il mister e la società. ll blocco difensivo è un bene che sia rimasto quello della passata stagione, in modo da poter migliorare ancora di più”.

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