Juventus, Bergomi: “Rabiot è un tipo di giocatore diverso”

La Juventus di Massimiliano Allegri sta provando a risalire la classifica dopo un inizio di stagione piuttosto complicato. I bianconeri vengono da due vittorie consecutive contro Torino e Empoli, entrambe con porta rimasta inviolata. Il nome che sta spiccando, però, è quello di Adrien Rabiot. Il francese è stato uno dei più costanti in questo inizio di campionato e di stagione e contro l’Empoli è anche arrivata la doppietta. Spesso, durante questi due anni con Allegri, è stato difeso dall’allenatore toscano che lo ha sempre ritenuto un centrocampista diverso. Anche Giuseppe Bergomi è della stessa opinione: l’ex giocatore, infatti, ha parlato, dagli studi di Sky Sport, di Rabiot, Mckennie e della Juventus.

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Ha iniziato subito parlando di Mckennie e Rabiot: “Allegri non ha mai nascosto la sua stima per McKennie e Rabiot, due giocatori dei quali ultimamente il tecnico non può che essere contento“. Poi ha continuato: “Rabiot è un tipo di giocatore diverso: può prendere palla da fermo o arrivare alla conclusione portando il pallone”.

“L’americano può essere un’arma in più con Kostic se affinano l’intesa: il serbo crossa e Mckennie è bravo ad inserirsi”, ha poi concluso l’ex Inter.

L’esterno serbo, infatti, si sta rivelando un’ottima arma per la Juventus che con il 3-5-2 sfrutta a pieno le fasce e i due attaccanti lì davanti. Con i continui inserimenti di Mckennie e Rabiot, poi, l’area si riempie ancor meglio.

Inoltre, la Juve ha fuori Chiesa da inizio campionato e anche Paul Pogba. Dopo il Mondiale, quindi, si potrebbe vedere il vero potenziale dei bianconeri che a inizio stagione avevano costruito la rosa in un certo modo.